Gli analisti di Bernstein sono convinti che l'asset digitale di punta continuerà su una traiettoria rialzista durante l'imminente evento di dimezzamento che ridurrà la pressione di vendita mensile di Bitcoin a meno di 500 milioni di dollari.
Bitcoin (BTC) ha aperto la quarta settimana di novembre con una rinnovata prospettiva rialzista alimentata dalla vittoria del presidente argentino pro-Bitcoin e anti-CBDC Javier Milei. La stabilità e l’equilibrio economico delle monete madri hanno innegabilmente impressionato molti investitori istituzionali che cercano di proteggere la propria ricchezza dall’inflazione tradizionale. Secondo i nostri ultimi dati di mercato, il volume medio giornaliero degli scambi di Bitcoin è aumentato di circa il 37% nelle ultime 24 ore fino a circa 15 miliardi di dollari, con possibili correzioni nelle prossime settimane.
Inoltre, nonostante la croce dorata giornaliera tra le medie mobili 50 e 200 (MA), il prezzo di Bitcoin ha formato un possibile modello testa e spalla (H&S) abbinato a un Relative Strength Index (RSI) ribassista.
Bernstein sui fondamentali positivi del Bitcoin
Secondo un rapporto pubblicato da Bernstein Wealth Management, Bitcoin emergerà come asset macropolitico globale con la sua capitalizzazione di mercato che aumenterà esponenzialmente oltre i 3 trilioni di dollari entro la metà del 2025. L'audace previsione di Bernstein si basa sul fatto che il quarto dimezzamento di Bitcoin durerà circa 135 giorni. Inoltre, gli analisti di Bernstein guidati da Gautam Chhugani hanno sottolineato che i fondamentali di Bitcoin non sono mai stati migliori di adesso, poiché il 70% dell'offerta circolante è detenuta da investitori a lungo termine che non hanno spostato le monete nell'ultimo anno.
"Si tratta di un massimo storico nella storia di Bitcoin: questi tassi di abbandono sono straordinari per un asset finanziario, in particolare uno noto per le sue mosse esponenziali guidate da una compressione dell'offerta", hanno scritto gli analisti di Bernstein.
Secondo il rapporto Bernstein, l’elevata pressione di vendita derivante dai profitti dei minatori e delle balene diminuirà significativamente in meno di sei mesi. Inoltre, il rapporto prevede che la pressione di vendita di Bitcoin scenderà al di sotto del mezzo miliardo di dollari al mese rispetto all'attuale miliardo di dollari. Idealmente, l'analista di Bernstein ha sostenuto che l'aumento della domanda, causato dall'adozione mainstream, dall'arrivo di ETF spot su BTC negli Stati Uniti e dal dimezzamento dell'inflazione annuale dall'1% a meno dell'1.84%, renderà l'asset digitale di punta ancora più raro.
In particolare, gli analisti di Bernstein sono convinti che la Securities and Exchange Commission (SEC) degli Stati Uniti approverà diversi ETF spot su Bitcoin durante la prima metà del 2024, a seguito di maggiori impegni tra l'agenzia e i rispettivi gestori di fondi. Inoltre, l’analista ha sottolineato che Bitcoin si è dimostrato una copertura migliore contro l’elevata inflazione fiat poiché la maggior parte delle banche centrali fatica a ridurre l’inflazione con l’aumento dei tassi di interesse.
Nel frattempo, il prezzo del Bitcoin è aumentato di oltre il 116% da inizio anno, attestandosi a circa 37.2mila dollari in un lunedì durante la prima sessione di negoziazione di New York.
GENERAZIONE
Fonte: https://www.coinspeaker.com/bernstein-report-bitcoin-btc-3t-2025/