Gli utenti di MetaMask boicottano ConsenSys per la raccolta degli indirizzi dei portafogli

Consensys ha aggiornato ieri la sua politica sulla privacy, informando gli utenti di MetaMask che l'indirizzo del loro portafoglio Ethereum e gli indirizzi IP sarebbero stati acquisiti durante le transazioni utilizzando Infura come provider RPC preferito.

Consensys, la società di software blockchain con sede a New York, ha chiarito che quando gli utenti abilitano Infura come provider RPC (Remote Procedure Call) predefinito in MetaMask, forniscono l'accesso a Infura per raccogliere il proprio portafoglio e l'indirizzo IP durante le transazioni. Tuttavia, se l'utente utilizza un provider RPC diverso o il proprio nodo Ethereum, né MetaMask né Infura avranno accesso alle proprie credenziali.

Infura è uno strumento blockchain e un'attività di sviluppo API guidata da Consensys nell'ottobre 2019, mentre RPC è un protocollo di comunicazione software che consente alle applicazioni web3 di connettersi in remoto con blockchain.

Questo cambiamento ha causato allarme tra gli utenti di Web3, che ritengono imminente un boicottaggio dei servizi di Consensys. Di conseguenza, molte figure di spicco di questo mercato hanno deciso di ritirare i propri portafogli da MetaMask per proteggere la segretezza dei propri indirizzi. L'aggiornamento è stato seguito da un tweet di Chris Blec che chiedeva a ConsenSys di chiarire la sua politica sulla privacy incoerente per MetaMask.

Fonte: https://www.cryptonewsz.com/metamask-users-boycott-consensys-for-collecting-wallet-addresses/