La disputa legale in corso tra Alameda Research e Grayscale Investments ha preso un’altra svolta. Alameda Research, fondata da Sam Bankman-Fried e affiliata debitrice dell'exchange di criptovalute FTX, ha recentemente modificato la sua denuncia contro il titano delle criptovalute, Grayscale.
Venerdì scorso, Alameda, nonostante avesse precedentemente espresso l'intenzione di aggiungere co-querelanti, è rimasto l'unico querelante nel fascicolo aggiornato. L'emendamento è stato il risultato dell'incapacità dell'azienda di garantire il numero desiderato di co-querelanti per la causa contro Grayscale.
Va notato che la controversia centrale dell'azienda di criptovaluta risiede nella struttura tariffaria di Grayscale e nel divieto di riscatto relativo al Bitcoin Trust (GBTC) e all'Ethereum Trust (ETHE). Sostengono che queste politiche hanno svalutato significativamente le partecipazioni di Alameda fino al 90%. Tuttavia, Grayscale ha costantemente respinto queste affermazioni, con un portavoce che ha affermato che la causa non ha alcun merito.
La soglia del 10% degli azionisti e la lotta di Alameda
Grayscale ha messo a punto una formidabile strategia di difesa, sottolineando che qualsiasi richiesta relativa alle spese sarebbe valida solo se i co-querelanti che detengono un totale del 10% delle azioni in circolazione in ciascun trust sostengono la causa. Gli sforzi di Alameda per raggiungere questa soglia hanno incontrato un ostacolo quando un azionista non identificato ha deciso di non partecipare al contenzioso. Questa situazione ha spinto Alameda a presentare una mozione alla Delaware Chancery Court il 2 agosto.
Sebbene Alameda avesse lasciato intendere che circa 45 entità, tra cui individui e investitori istituzionali, avevano mostrato la loro volontà di essere co-querelanti, hanno chiesto una proroga per riunirli. Questa mossa era essenziale per Alameda, considerando la scadenza ravvicinata del 15 settembre, fissata dal tribunale, per contrastare la mozione di Grayscale di archiviare la causa.
Tuttavia, a partire dall'ultima istanza, Alameda rimane l'attore solitario, portando molti a speculare sull'efficacia della sua strategia legale. Tra coloro che hanno espresso interesse ad unirsi alla causa di Alameda c'erano nomi stimati come Fir Tree Partners, Aristides Capital e ProChain Capital. Nonostante ciò, l'azienda deve ancora superare la soglia del 10% stabilita da Grayscale.
Un analista di contenziosi di intelligence, Negisa Balluku, ha riassunto la situazione, sottolineando che mentre le accuse relative alle commissioni sono ancora presenti, l'attenzione di Alameda sembra essersi spostata esclusivamente sull'aspetto del riscatto. Tuttavia, ha anche sottolineato che la porta non è del tutto chiusa per l'introduzione di ulteriori querelanti e richieste di compenso per lo sponsor.
Implicazioni e sviluppi futuri
La causa aggiornata sostiene che il rifiuto categorico di Grayscale di consentire i rimborsi ha avuto un impatto negativo sugli azionisti. Questa limitazione significa che gli azionisti possono uscire solo vendendo sul mercato secondario, dove spesso ricevono meno del valore reale del loro interesse proporzionale nei beni fiduciari. I numeri supportano questa affermazione, con le azioni GBTC recentemente scambiate con uno sconto di circa il 19% rispetto al suo valore patrimoniale netto (NAV).
Ma il panorama potrebbe cambiare presto. La recente vittoria di Grayscale sulla Securities and Exchange Commission (SEC) degli Stati Uniti potrebbe rendere irrilevanti le richieste di riscatto di Alameda. La decisione della corte, che ha criticato la posizione incoerente della SEC sulla conversione del GBTC di Grayscale in un ETF e in altri ETF sui futures su bitcoin, suggerisce la possibilità che Grayscale lanci il suo ETF su bitcoin. Una mossa del genere potrebbe rispondere alle preoccupazioni di fondo espresse da Alameda e da altri azionisti riguardo alla negoziazione a premio e a sconto delle azioni del fondo.
Conclusione
Mentre Alameda è ancora alla ricerca di un ingente risarcimento per i presunti danni, la possibile conversione in ETF di Grayscale, unita alla sua forte difesa, rappresenta una sfida complessa. La battaglia legale dell'azienda crittografica con Grayscale sottolinea la complessità delle strutture di investimento in criptovalute e le loro implicazioni per gli azionisti. Man mano che il panorama evolve, soprattutto con le potenziali conversioni degli ETF, il risultato potrebbe modellare le dinamiche future dei trust di criptovaluta e le loro politiche di rimborso.
Fonte: https://www.cryptopolitan.com/alameda-researchs-battle-with-grayscale/