Pandora per consentire ai possessori di NFT di guadagnare entrate passive con DroidBots

Lo staking è stato associato ai token nel settore delle criptovalute. Le cose si sono evolute, consentendo agli utenti di mettere in gioco le proprie risorse digitali per un reddito passivo attraverso premi o interessi. Pandora ha fatto un passo in quella direzione. Ciò che lo rende evidente è il recente post sul blog pubblicato dall'impresa per evidenziare come i titolari possono mettere in gioco i loro NFT per un reddito passivo per ottenere il massimo dai DroidBot.

Una volta che i possessori hanno puntato i loro token non fungibili, possono richiedere ricompense in base al livello raggiunto.

DroidBot è l'NFT di Pandora e ha un potere minerario e tassi di ricompensa distintivi. In base al numero di DroidBot che puntano, i possessori sono divisi in due principali categorie di campi minerari. Common Mining Camp è il primo, mentre Premium Mining Camp è il secondo.

Il picchettamento dei DroidBot dal livello 1 al livello 9 classifica un detentore nel campo minerario comune. I DroidBot in questa categoria possono essere disimpilati in qualsiasi momento. I premi vengono distribuiti da un pool creato dalla comunità.

Premium Mining Camp, come suggerisce il nome, è il grande campo minerario che distribuisce ricompense più alte per gli staker. Tuttavia, i requisiti di ammissibilità sono stati innalzati, rendendo più difficile per i titolari qualificarsi. Staking DroidBots dal livello 10 in su mette gli utenti nel Premium Mining Camp.

Il concept ideato da Pandora prende ispirazione da altre piattaforme presenti sul mercato, ovvero Band Royalty, NFTX e Kira. Tutte le piattaforme hanno lanciato i rispettivi prodotti con l'obiettivo di fornire ai titolari token negoziabili per le loro risorse digitali. Agli utenti viene spesso chiesto di optare per un periodo fisso durante il deposito dell'NFT. L'interesse viene quindi ricompensato di conseguenza.

Lo staking non è un concetto nuovo nel mercato delle criptovalute. Rispecchia il sistema bancario tradizionale, in cui i titolari di conti bancari ricevono interessi in base alla quantità di denaro nei loro conti di risparmio. L'industria delle criptovalute consente agli utenti di puntare i propri token digitali in cambio di BTC, ETH o qualsiasi altra criptovaluta come ricompensa o interesse.

Invece di puntare il token digitale, gli utenti hanno la possibilità di generare entrate passive con i loro NFT. Il meccanismo stesso è affidabile in quanto fondato sui principi DeFi, a loro volta fondati sulla funzionalità della matematica e della blockchain. Le transazioni vengono eseguite solo se le condizioni specificate sono soddisfatte. Ad esempio, se un utente fa clic su Stake, il sistema può essere istruito a tenere un NFT.

La maggior parte delle volte, gli utenti interagiscono con il front-end invece che con il complicato sistema di back-end.

Ottenere il meglio dai DroidBot sarà ora un evento normale per i possessori dell'ecosistema di Pandora. Saranno in grado di far funzionare i loro token digitali e allo stesso tempo richiedere grandi ricompense in base al campo minerario e al livello di DroidBot che puntano.

Fonte: https://www.cryptonewsz.com/pandora-to-allow-nft-holders-to-earn-passive-income-with-droidbots/