Il principale aggiornamento della rete di Cardano si avvicina, ecco cosa sapere

Nei prossimi 10 giorni, Cardano è in programma subire un importante aggiornamento. L'hard fork della mainnet è previsto per il 14 febbraio 2023, alle 9:44:51 UTC. Si svolgerà all'inizio dell'epoca 394, intorno all'altezza assoluta dello slot 84844800 e all'altezza stimata del blocco 8403208.

Il costruttore di Cardano IOG afferma che sta prendendo di mira l'aggiornamento dell'ambiente di test di pre-produzione per l'11 febbraio 2023, alle 12:00:00 UTC. Plutus ora ha nuove funzioni integrate che gestiscono le firme ECDSA e Schnorr, rendendo più semplice per gli sviluppatori la creazione di app cross-chain.

Nel novembre 2022 è stato condotto un test di integrazione intensivo nell'ambiente di test di anteprima, che ha avuto successo. Questa tecnologia sta per essere implementata sulla mainnet Cardano.

IOG e la Fondazione Cardano hanno deciso tre indicatori di massa critica per l'ultimo aggiornamento di Vasil per garantire la prontezza dell'ecosistema. Secondo IOG, il nuovo aggiornamento è meno complesso di Vasil e ha un impatto minore sulle dApp esistenti.

Tuttavia, i team si stanno assicurando che tutto sia pronto collaborando a stretto contatto con importanti parti interessate di Cardano, in particolare SPO, dApp e scambi che potrebbero aver bisogno di prepararsi per la nuova funzionalità.

Uno di questi è che gli SPO passino al nodo richiesto per l'aggiornamento. In previsione dell'imminente aggiornamento, il principale exchange di criptovalute Binance ha annunciato che sospenderà temporaneamente i depositi e i prelievi ADA a partire dal 14 febbraio 2023 alle 8:44 UTC e riaprirà quando la rete sarà stabile.

Perché l'hard fork?

Cardano utilizza l'algoritmo di firma digitale a curva di Edwards (Ed25519), utilizzato anche da Monero e Ripple. Ciò offre una rapida verifica della firma e dimensioni ridotte della firma, pur essendo resistente a determinati tipi di attacchi crittografici.

Input Output Global (IOG) ha implementato nuove funzioni integrate in Plutus per gestire le firme ECDSA e Schnorr, le cui funzionalità saranno abilitate nell'aggiornamento, per rendere più semplice per gli sviluppatori la creazione di app cross-chain.

Fonte: https://u.today/cardanos-network-major-upgrade-nears-heres-what-to-know