Il futuro della Silicon Valley Bank potrebbe mettere a rischio migliaia di miliardi di dollari

Il potenziale crollo della Silicon Valley Bank (SVB) ha causato allarme tra i regolatori, gli investitori e i depositanti, con gli esperti che avvertono che le ricadute potrebbero estendersi ben oltre la stessa banca tecnologica. La Federal Reserve e la Federal Deposit Insurance Corporation (FDIC) hanno monitorato attentamente la situazione e considerato le loro opzioni, ma vi sono crescenti preoccupazioni che eventuali passi falsi possano avere gravi conseguenze per le piccole banche negli Stati Uniti.

Secondo Bob Elliot, ex dirigente di Bridgewater e CEO della società di investimento Unlimited, quasi un terzo di tutti i depositi negli Stati Uniti è detenuto in piccole banche e circa il 50% di questi depositi non è assicurato. Sebbene la FDIC assicuri piccoli depositi in tutte le banche negli Stati Uniti, copre solo circa $ 9 trilioni dei quasi $ 17 trilioni di base di depositi in circolazione. Sotto il cofano, il tasso di copertura è di circa il 50% nella maggior parte delle istituzioni, mentre le cooperative di credito sono più alte.

Con le piccole banche negli Stati Uniti che detengono $ 6.8 trilioni di attività e $ 680 miliardi di capitale proprio a febbraio 2023, il fallimento di una grande istituzione come SVB potrebbe innescare una reazione a catena che mette a rischio migliaia di piccole banche. Come sottolinea Elliot, questo non è solo un problema di Wall Street, ma un "problema di strada principale" che potrebbe avere serie implicazioni per le imprese e gli individui in tutto il paese.

Queste preoccupazioni sono state riprese da altri nel settore, tra cui il CEO di Y Combinator Garry Tan, che ha creato una petizione sollecitando le autorità di regolamentazione a intervenire e implementare un backstop per i depositanti. La petizione rileva che quasi 40,000 di tutti i depositanti presso la Silicon Valley Bank sono piccole imprese e avverte che oltre 100,000 persone potrebbero perdere il lavoro se non si interviene rapidamente.

In risposta a queste preoccupazioni, la FDIC e la Fed stanno discutendo la creazione di un fondo per sostenere più depositi presso banche in difficoltà. Questo fondo risponderebbe al crollo della SVB e avrebbe lo scopo di rassicurare i depositanti e ridurre il panico. Mentre i dettagli di questo fondo sono ancora in fase di elaborazione, è chiaro che le autorità di regolamentazione stanno prendendo sul serio la situazione e stanno attivamente cercando modi per mitigare i potenziali rischi.

La Silicon Valley Bank è una delle prime 20 banche più grandi degli Stati Uniti e fornisce servizi bancari a molte società di venture capital amiche delle criptovalute. Il crollo della banca si farebbe sentire in tutto il settore, con asset di venture capitalist blockchain per un totale di oltre $ 6 miliardi presso la banca. Alcuni dei maggiori investitori includono Andreessen Horowitz con $ 2.85 miliardi, Paradigm con $ 1.72 miliardi e Pantera Capital con $ 560 milioni.

Il futuro della Silicon Valley Bank è ancora incerto, ma ciò che è chiaro è che le decisioni prese dai regolatori nei prossimi giorni e settimane avranno conseguenze significative per il settore bancario nel suo complesso. Come avverte Elliot, i potenziali rischi si estendono ben oltre la stessa SVB e potrebbero mettere a rischio migliaia di miliardi di dollari se non gestiti con attenzione.

Fonte: https://blockchain.news/news/future-of-silicon-valley-bank-may-put-trilions-of-dollars-at-risk