L'ASIC australiano blocca tre fondi incentrati su BTC, ETH e FIL

A causa di determinazioni del mercato target non conformi, il principale regolatore del mercato finanziario australiano ha emesso ordini di stop temporanei su tre fondi relativi alle criptovalute che sarebbero stati messi a disposizione degli investitori al dettaglio (TMD).

L'Australian Securities and Investments Commission (ASIC) annunciato in un comunicato stampa di aver emesso ordini di stop provvisori contro i fondi di criptovaluta della società di gestione patrimoniale Holon, ognuno dei quali mira a investire in Bitcoin, Ethereum e FileCoin.

In questo caso, una determinazione del mercato di riferimento è un documento che specifica per chi è adatto un prodotto in base alle esigenze, agli obiettivi e alle circostanze finanziarie previste, nonché al modo in cui il prodotto potrebbe essere commercializzato.

Allora, perché è successo?

Secondo un portavoce dell'ASIC, data la turbolenza e la natura speculativa dei mercati delle criptovalute, i TMD erano "troppo ampi". La preoccupazione dell'autorità di regolamentazione è che Holon "non avesse valutato a sufficienza le caratteristiche e i rischi dei fondi nel determinare i loro mercati target".

Secondo la dichiarazione di ASIC, i fondi non sono appropriati per l'ampio mercato di riferimento coperto dai TMD, compresi quelli con "profili di rischio e rendimento medi, alti o molto alti". Coloro che intendono utilizzare il fondo come "componente satellitare" del proprio portafoglio, fino al 25%, e coloro che intendono utilizzarlo dal 75% al ​​100% del proprio portafoglio di investimento.

Le dichiarazioni di divulgazione del prodotto (PDS) offerte da Holon avvertono che gli investitori in fondi di criptovaluta potrebbero subire rendimenti negativi significativi e persino una "completa perdita di valore".

La dichiarazione ha aggiunto,

"ASIC ha emesso ordini provvisori per salvaguardare gli investitori al dettaglio dall'eventuale partecipazione a fondi che potrebbero non essere adatti ai loro obiettivi, situazione o esigenze finanziarie".

L'ordine sarebbe in vigore per 21 giorni a meno che non fosse revocato anticipatamente.

L'interruzione temporanea vieterà a Holon di distribuire PDS, offrire consulenza generale sui fondi o emettere quote dei fondi a singoli investitori.

Se Holon non riesce a risolvere i problemi "in modo tempestivo", verrà emesso un ordine di arresto definitivo, sebbene Holon avrà la possibilità di presentare argomenti prima che tale ordine venga emesso.

I fondi, che prendono il nome di Holon Bitcoin Fund, Holon Ethereum Fund e Holon FileCoin Fund, sono tutti piani di investimento gestiti che cercano di fornire esposizione al prezzo della criptovaluta corrispondente. I piani sono finanziati da investitori che uniscono i loro soldi in cambio di una parte dei profitti del programma.

Cosa significa questo per il cripto-futuro dell'Australia?

L'Australia è una delle principali nazioni in cui c'è stato un aumento significativo della criptoattività negli ultimi anni. Ricerca condotta da SEC Newgate per ASIC nel novembre 2017 rivelato che solo il 20% degli investitori al dettaglio australiani considera la criptovaluta ad alto rischio, mentre il 44% di loro ha riconosciuto di detenere criptovalute.

Il presidente dell'ASIC Joe Longo ha risposto affermando che il regolatore è "preoccupato per il fatto che non ci siano protezioni insufficienti per gli investimenti in criptovalute dato che sono diventati sempre più mainstream e sono ampiamente pubblicizzati e promossi. Per proteggere meglio gli investitori, è sensibile regolamentare le risorse crittografiche.

In altre notizie, Coinbase ha annunciato che ora offrirà i suoi servizi agli utenti al dettaglio in Australia, semplificando l'acquisto, la vendita e il trading di risorse digitali.

Fonte: https://ambcrypto.com/australias-asic-clamps-down-on-three-btc-eth-fil-centric-funds/