Bitcoin, Ether Non titoli perché non hanno emittenti: regolatore belga ⋆ ZyCrypto

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  • Il regolatore del paese europeo ha affermato che le criptovalute emesse da codici informatici non sono considerate titoli.
  • Bruxelles è neutrale rispetto alla tecnologia blockchain, in netto contrasto con gli Stati Uniti.

L'autorità finanziaria di Bruxelles ha chiarito che le criptovalute senza un emittente non possono essere classificate come titoli.

La Financial Services and Markets Authority (FSMA) ha annunciato che le risorse digitali emesse esclusivamente da codici informatici non possono essere trattate come titoli. L'annuncio era in risposta a "sempre più" domande sul quadro della politica finanziaria e le sue applicazioni alle criptovalute.

"Se non esiste un emittente, come nei casi in cui un codice informatico crea strumenti, e ciò non avviene in esecuzione di un accordo tra emittente e investitore (ad esempio, Bitcoin o Ether), allora in linea di principio il regolamento sul prospetto, la legge sul prospetto , e le regole di condotta MiFID non si applicano", si legge nella nota.

Il regolatore ha, tuttavia, individuato alcune regole che potrebbero ancora applicarsi agli asset non di sicurezza - se hanno una funzionalità di pagamento in cambio: la legge del 2022 sui fornitori di servizi di asset virtuali e il regolamento FSMA del 2014. La prima legge obbliga il emittente di un titolo per determinare la classificazione dello strumento. La seconda normativa vieta la commercializzazione di prodotti finanziari specifici ai clienti al dettaglio.    

Per la Fsma la nuova direttiva ''è neutrale rispetto alla tecnologia''. Afferma che se un asset è un titolo non dipende dalla tecnologia sottostante. Nell'emettere il decreto, l'agenzia ha definito garanzia qualsiasi strumento trasferibile con un emittente che richieda un prospetto esente da false dichiarazioni o conflitto di interessi.

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Al contrario, la Securities and Exchange Commission degli Stati Uniti ha citato in giudizio l'emittente XRP Ripple per non aver trattato la criptovaluta come una sicurezza. Secondo l'agenzia, il 99% delle risorse digitali sono titoli. In un caso giudiziario separato, SEC ha vinto contro LBRY, una piattaforma di pagamento basata su blockchain accusata di commercializzare e vendere i suoi token nativi.

La posizione della SEC ha attirato critiche in tutto lo spazio crittografico, per aver ostacolato l'innovazione nelle risorse digitali.

Fonte: https://zycrypto.com/bitcoin-ether-not-securities-because-they-have-no-issuer-belgium-regulator/