Bitcoin supera la forte pressione di vendita lunedì: quali prospettive?

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  • Il principale potenziamento narrativo Bitcoin dei prezzi negli ultimi mesi è stato l'ottimismo che le autorità di regolamentazione statunitensi approveranno presto il primo exchange-traded fund (ETF) Bitcoin.
  • L'attenzione di martedì sarà focalizzata sui dati sull'inflazione dell'indice dei prezzi al consumo (CPI) degli Stati Uniti per novembre.
  • Oltre a Bitcoin, Ether, la seconda criptovaluta più grande, è ritracciata a 2,230 dollari con un calo inferiore all'1%. I token o le altcoin più piccoli hanno registrato una ripresa più robusta.

Bitcoin e criptovalute si sono ripresi dalla pressione delle vendite sperimentata lunedì e sono tornati attivi: quale strada verrà seguita d'ora in poi?

Bitcoin si è ripreso dalla pressione subita lunedì

Bitcoin-BTC

Martedì, bitcoin e criptovalute si sono ripresi dal peggior selloff di criptovalute dell'anno, dopo un periodo di stabilizzazione, ma gli asset digitali continuano a mantenere i guadagni del recente rally, spingendo i prezzi ai livelli più alti dall'aprile 2022.

Il prezzo del Bitcoin è sceso a 41,850 dollari, in calo di meno dell'1% nelle ultime 24 ore, scambiando brevemente sotto i 41,000 dollari in un breve periodo, segnando il peggior selloff giornaliero per il token dall'inizio di marzo.

Bitcoin è rimbalzato dal suo recente picco superiore a 44,000 dollari, il più alto dall'aprile 2022, ma è comunque aumentato di oltre il 50% negli ultimi due mesi nell'ultima fase della ripresa crittografica di quest'anno, suscitando richieste per un nuovo mercato rialzista.

“Lunedì Bitcoin si è ritirato, ma ciò non ha ancora influenzato i nostri indicatori che seguono il trend a breve termine; questi indicatori puntano ancora più in alto”, ha affermato Katie Stockton, partner della società di ricerca tecnica Fairlead Strategies.

La narrativa principale che ha spinto i prezzi del Bitcoin negli ultimi mesi è stata l'ottimismo riguardo al fatto che le autorità di regolamentazione statunitensi approveranno presto il primo exchange-traded fund (ETF) sul Bitcoin, che dovrebbe portare una nuova ondata di interesse tra gli investitori.

Anche l’evoluzione delle prospettive macroeconomiche è stata utile, in particolare i segnali di aumento dell’inflazione e di rallentamento della crescita negli ultimi tempi, aumentando le aspettative che la Fed potrebbe tagliare i tassi di interesse più volte l’anno prossimo. I tassi di interesse elevati dal 2022 hanno esercitato pressioni su altre scommesse rischiose come gettoni e azioni, e le speranze di un prossimo calo dei costi degli interessi rappresentano un significativo vantaggio per entrambe le classi di attività.

Concentratevi sui dati sull'inflazione statunitense!

L'attenzione di martedì sarà focalizzata sui dati sull'inflazione dell'indice dei prezzi al consumo (CPI) degli Stati Uniti per novembre. Questi dati possono avere un impatto sulle criptovalute, così come sui mercati azionari, come il Dow Jones Industrial Average e l'S&P 500. La lettura dell'inflazione potrebbe alterare le attuali aspettative per il primo possibile taglio dei tassi di interesse a marzo del prossimo anno prima dell'imminente decisione di politica monetaria della Fed. .

Dal punto di vista tecnico del mercato, gli analisti vedono uno scarso impatto sulla narrativa rialzista dietro il recente calo di Bitcoin, alcuni lo attribuiscono a prese di profitto, poiché lo slancio sembra ancora essere dietro i prezzi delle criptovalute.

Stockton ha continuato: “Se Bitcoin riuscisse a completare un movimento al di sopra della resistenza intorno ai 42,200 dollari, confermerebbe un altro breakout. Una volta confermato, un breakout potrebbe collocare la prossima resistenza intorno ai 48,600 dollari. Lo slancio a medio termine rimane fortemente positivo, indicando che le condizioni di ipercomprato possono essere mantenute senza un forte ritiro nelle prossime settimane. Il livello di supporto iniziale per Bitcoin è di circa 37,400 dollari, vicino alla media mobile a 50 giorni in aumento."

Oltre a Bitcoin, Ether, la seconda criptovaluta più grande, è ritracciata a 2,230 dollari con un calo inferiore all'1%. I token o altcoin più piccoli hanno registrato una ripresa più robusta, con Cardano che ha mostrato un aumento del 6% e Polygon del 2%.

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Fonte: https://en.coinotag.com/bitcoin-overcomes-heavy-selling-pressione-on-monday-whats-next/