Dubai: tasse scolastiche in Bitcoin e altre crypto

Bitcoin ed Ethereum a Dubai: una nuova scuola accetterà pagamenti in criptovalute per le sue tasse universitarie. In questo modo, l'adozione di massa delle criptovalute sta progredendo anche nell'istruzione. La notizia è stata riportata anche su Archivio Bitcoinè ufficiale Twitter profilo, che recita:

Dubai sempre più appassionata di criptovalute: pagamenti in Bitcoin nelle scuole

Dopo essere diventata sede di numerose società di asset digitali negli ultimi mesi, Dubai vuole migliorare l'adozione della criptovaluta attraverso altre tattiche. Questa volta, secondo quanto riferito, una scuola locale ha affermato di voler iniziare ad accettare pagamenti di risorse digitali per cose come le tasse universitarie.

I Scuola dei cittadini a Dubai, una ricca città degli Emirati Arabi Uniti, ha affermato che le famiglie potranno pagare le tasse scolastiche in Bitcoin (BTC) ed Ether (ETH). Le due criptovalute saranno accettate come forme di pagamento, e saranno automaticamente convertiti nella valuta locale (AED).

La Citizens School, che aprirà il prossimo settembre proprio nel centro di Dubai, avrà la struttura di una scuola internazionale, e ospiterà studenti dai 3 ai 18 anni.

Hisham Hodroge, CEO di Citizens School, ha dichiarato a tal proposito:

“Introdurre la possibilità di pagare le tasse scolastiche utilizzando le criptovalute va oltre la semplice offerta di un metodo di pagamento alternativo. È piuttosto un modo per aumentare l'interesse per la tecnologia blockchain. Citizens School intende sfruttare questa tecnologia in molte delle sue operazioni amministrative e accademiche in futuro”.

Come tale, Bitcoin ed Ethereum a Dubai non saranno semplici forme di pagamento. Invece, la città degli Emirati Arabi Uniti sembra puntare molto sull'adozione di La tecnologia blockchain e la sua integrazione organica.

In effetti, ultimamente abbiamo visto la creazione di molto crypto-friendly normativa in tutti gli Emirati.

Gli scambi Binance ed FTX, ad esempio, hanno recentemente ricevuto le licenze per iniziare le loro operazioni in questo stato.

Dubai e il quadro normativo delle crypto: non solo Bitcoin

La decisione di crypto i pagamenti nella scuola sono stati guidati principalmente dalle recenti azioni intraprese dalle autorità cittadine per istituire a quadro normativo per le risorse digitali e trasformare Dubai in un hub di criptovaluta.

Adil Alzaroni, fondatore di Citizens School, ha commentato la questione:

“Qualche tempo fa, la criptovaluta era solo un termine fluttuante tra gli investitori esperti. Tuttavia, oggi la criptovaluta sta diventando molto più diffusa, rimodellando il sistema finanziario tradizionale. Allo stesso modo, Citizens sta sconvolgendo il settore dell'istruzione reinventando ogni elemento dell'esperienza di apprendimento".

Inoltre, Alzarooni ha osservato che l'aggiunta dei pagamenti di asset digitali dovrebbe rafforzare il ruolo delle giovani generazioni nello sviluppo dell'economia digitale del Paese.

Come anticipato, ci sono anche altre azioni pro-crypto intraprese di recente dalle autorità di Dubai.

Ad esempio, le due società più recenti a delineare tali intenzioni a Dubai sono Bybit ed Crypto.com. Nello specifico, Bybit ha ricevuto l'approvazione in linea di principio per condurre una gamma completa di attività di asset virtuali a Dubai.

Crypto.com, d'altra parte, ha promesso di iniziare a reclutare pesantemente nei prossimi mesi per stabilire una "presenza significativa" negli Emirati Arabi Uniti.

Le nuove linee guida di Dubai per i fornitori di servizi di asset virtuali

Un altro sviluppo recente che coinvolge Dubai riguarda le nuove linee guida sulle criptovalute per i fornitori di servizi di asset digitali. In cui la Autorità di regolamentazione dei beni virtualiLa nuova serie di regolamenti di stabilisce i requisiti per le società di crittografia che coprono tutto, dai servizi di emissione e scambio alla pubblicità.

Secondo Irina Heaver, un avvocato di criptovalute e blockchain con sede negli Emirati Arabi Uniti, VARA ha emesso il suo "Comprehensive Market Product Regulation", che include quattro regolamenti obbligatori e regolamenti specifici per attività che stabiliscono le regole per il funzionamento dei VASP.

Il regolatore di Dubai ha inoltre sottolineato che tutti i partecipanti al mercato, autorizzati o meno da VARA, devono rispettare le normative per marketing, pubblicità e promozioni.

In generale, le autorità di regolamentazione di tutto il mondo stanno correndo per stabilire la supervisione delle criptovalute dopo che il crollo del mercato dello scorso anno ha portato all'implosione di molte delle piattaforme di scambio e prestito di asset digitali di alto profilo.

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In ogni caso, il nuovo framework di Dubai, che copre anche i requisiti di pubblicità e promozione per le società crypto, necessita ancora dell'approvazione finale prima di poter essere implementato.


Fonte: https://en.cryptonomist.ch/2023/02/10/dubai-school-fees-bitcoin-other-crypto/