Il mining ecologico di Bitcoin guadagna terreno nei 10 paesi principali

Recentemente il mining di Bitcoin è stato sotto i riflettori, con una crescente enfasi sulle pratiche sostenibili dal punto di vista ambientale. I sostenitori della criptovaluta hanno sottolineato uno spostamento del settore verso le fonti di energia rinnovabile. 

Seth, un importante gestore di portafoglio pro-Bitcoin, ha attirato l'attenzione su questa tendenza, citando un rapporto di Visual Capitalist che analizza i paesi leader nel mining ecologico di Bitcoin.

I 10 principali paesi minerari di Bitcoin

Il rapporto di Visual Capitalist evidenzia i 10 principali paesi per il mining di Bitcoin in base a vari fattori, tra cui il contesto normativo, i costi dell'elettricità e la temperatura media annuale. 

Questi elementi chiave influenzano le decisioni dei minatori quando stabiliscono le loro operazioni. L'elenco comprende Stati Uniti, Cina, Kazakistan, Canada, Russia, Germania, Malesia, Irlanda, Singapore e Tailandia.

Questi dieci paesi rappresentano collettivamente il 93.8% dell'hash rate dell'intera rete Bitcoin. Gli Stati Uniti, la Cina e il Kazakistan detengono la parte del leone nelle attività minerarie, sottolineando la loro posizione dominante nel settore.

Utilizzo di energia rinnovabile

Uno degli aspetti più critici del mining ecologico di Bitcoin è la fonte di energia utilizzata. Secondo il rapporto, i minatori di Bitcoin consumano globalmente circa 348 terawattora di elettricità all’anno. 

L’utilizzo di fonti energetiche rinnovabili è una componente fondamentale per ridurre l’impatto ambientale di questo settore ad alta intensità energetica.

In particolare, Stati Uniti, Cina e Kazakistan hanno segnalato diversi gradi di adozione delle energie rinnovabili. Gli Stati Uniti sono in testa alla classifica con una quota di rinnovabili nel proprio mix energetico pari al 22.5%, mentre Cina e Kazakistan riportano rispettivamente il 30.2% e l’11.3%. 

Vale la pena ricordare che la quota relativamente bassa di energie rinnovabili del Kazakistan è dovuta alla sua forte dipendenza dal carbone, che rappresenta un sostanziale 60% della sua produzione di energia.

Nonostante la sua dipendenza dal carbone per una parte significativa della sua elettricità, la Cina mantiene una quota complessiva di energia rinnovabile più elevata, principalmente guidata dalla rapida espansione dell’energia eolica e solare nel paese.

Leader nelle energie rinnovabili

Mentre alcuni paesi nella top 10 mostrano progressi nell’adozione di fonti energetiche rinnovabili, altri sono all’avanguardia nella sostenibilità. Islanda, Paraguay e Norvegia sono esempi notevoli di nazioni con un forte impegno nei confronti delle energie rinnovabili. Tuttavia, collettivamente, ospitano poco più dell’XNUMX% della rete globale di mining di Bitcoin.

Il passaggio a un mining ecologico di Bitcoin non è solo una questione di scelta, ma è diventato necessario per la sostenibilità a lungo termine del settore. Con le crescenti preoccupazioni sull’impatto ambientale del mining di criptovalute, i governi e i regolatori stanno facendo sempre più pressioni sui minatori affinché adottino pratiche più ecologiche.

Gli Stati Uniti, ad esempio, hanno incoraggiato attivamente l’adozione delle energie rinnovabili nel settore minerario di Bitcoin. Questo approccio è in linea con gli obiettivi più ampi del Paese di riduzione delle emissioni di carbonio e lotta al cambiamento climatico.

Sfide e opportunità

Nonostante i progressi nell’adozione dell’energia rinnovabile, il mining di Bitcoin deve ancora affrontare sfide per raggiungere una sostenibilità diffusa. La dipendenza dal carbone in alcune regioni rimane un ostacolo significativo alla riduzione dell’impronta di carbonio del settore. Sottolinea la necessità di soluzioni e tecnologie innovative per rendere il mining di Bitcoin più ecologico.

Esistono opportunità per i paesi con abbondanti risorse di energia rinnovabile di attrarre minatori Bitcoin. Con il loro vasto potenziale eolico e solare, nazioni come il Canada e gli Stati Uniti hanno un vantaggio competitivo.

Fonte: https://www.cryptopolitan.com/eco-friendly-bitcoin-mining-gains-traction/