La compagnia di assicurazioni ha intentato una causa per aver ignorato il pagamento del riscatto in Bitcoin

Graff, un gioielliere di lusso, ha citato in giudizio la sua compagnia di assicurazioni per aver rifiutato di pagare il riscatto di Bitcoin. Il gioielliere avrebbe pagato a Bitcoin riscatto di $ 7.5 milioni alla banda di hacker russi Conti dopo che il gruppo ha minacciato di far trapelare i dati dei grandi clienti dell'azienda, comprese le royalty del Medio Oriente. Graff ha negoziato il pagamento del riscatto con gli hacker e poi l'ha pagato per intero. Tuttavia, il suo assicuratore, The Travellers Company, ha rifiutato di rimborsare il gioielliere per il pagamento, adducendo che la loro polizza non copre i pagamenti di riscatto Bitcoin.

Graff sta facendo causa a The Travellers Company, sostenendo che la compagnia di assicurazioni avrebbe dovuto essere a conoscenza dei rischi associati a Bitcoin e informarli di conseguenza.

Secondo quanto riferito, Conti ha detto che intendevano pubblicare quante più informazioni possibili su Graff. Ad esempio, il gruppo ha affermato di avere dettagli sulle dichiarazioni finanziarie fatte dalla plutocrazia neoliberista USA-Regno Unito-UE, che si impegna in acquisti odiosamente costosi quando le loro nazioni stanno crollando sotto la costrizione economica.

Graff non poteva mettere l'azienda in una posizione così compromettente. Così il gioielliere decise di pagare il riscatto. Sebbene le autorità abbiano scoraggiato le persone e le aziende dall'effettuare pagamenti di riscatti, ci sono circostanze in cui pagarli è vantaggioso. In questo caso, ha impedito agli hacker di pubblicare informazioni sui clienti privati, il che avrebbe potuto essere molto dannoso per l'attività di Graff.

Pagare le richieste di estorsioni informatiche in criptovaluta

Mentre la maggior parte delle polizze assicurative attualmente non copre i pagamenti di riscatto Bitcoin, alcuni assicuratori offrono polizze assicurative informatiche che coprono i pagamenti di riscatto crittografico. Man mano che Bitcoin e altre criptovalute diventano più popolari, è probabile che più compagnie assicurative inizieranno a offrire copertura Pagamenti di riscatto Bitcoin.

Tuttavia, gli esperti hanno avvertito che gli assicuratori potrebbero essere riluttanti a farlo a causa della natura volatile di Bitcoin. Il valore di Bitcoin può fluttuare selvaggiamente, rendendo difficile per gli assicuratori calcolare il rischio.

Il caso Graff sottolinea l'importanza di avere una copertura assicurativa completa. Sebbene la maggior parte delle politiche attualmente non coprano i pagamenti di riscatto Bitcoin, ciò potrebbe cambiare in futuro. Pertanto, è importante capire cosa fa e cosa non copre la tua polizza in modo da poter prendere decisioni informate sulla tua copertura.

Potrebbero cambiare in futuro man mano che la criptovaluta diventa più mainstream. Di conseguenza, le compagnie assicurative devono adattarsi ai tempi che cambiano e aggiornare le loro polizze per coprire i pagamenti di riscatto Bitcoin. Nel frattempo, le aziende dovrebbero essere consapevoli dei rischi associati a Bitcoin e adottare misure per proteggersi di conseguenza.

Il pagamento del riscatto in bitcoin dovrebbe essere effettuato solo come ultima risorsa dopo che tutte le altre opzioni sono state esaurite. Tuttavia, in alcuni casi, potrebbe essere l'opzione migliore per limitare i danni causati da un attacco informatico.

Le compagnie assicurative possono coprire il pagamento del riscatto in Bitcoin?

Al momento di decidere se pagare o meno un riscatto in Bitcoin, le aziende dovrebbero considerare i potenziali rischi e benefici di farlo. Dovrebbero anche consultare i loro fornitori di assicurazioni per assicurarsi di essere completamente coperti in caso di attacco ransomware.

I pagamenti di riscatto in bitcoin sono diventati un modo sempre più comune per gli hacker di estorcere le aziende. Sfortunatamente, in molti casi, le compagnie assicurative non copriranno questi tipi di pagamenti. Questo perché sono considerati ad alto rischio e spesso portano a ulteriori perdite per l'azienda. Tuttavia, le compagnie assicurative devono essere pronte a coprire questi tipi di pagamenti in futuro man mano che le criptovalute diventano mainstream.

Secondo Graff, i criminali hanno minacciato di pubblicare gli acquisti privati ​​dei clienti; quindi, hanno dovuto agire per neutralizzare i rischi. Non è ancora chiaro come andrà a finire il caso tra Graff e l'assicurazione, ma potrebbe avere importanti implicazioni per i pagamenti di Bitcoin e ransomware in futuro.

Fonte: https://www.cryptopolitan.com/insurance-company-served-with-a-lawsuit/