Un paio di giorni fa, precisamente il 10 settembre, in Canada, Pierre Poilievre è stato nominato nuovo leader dell'opposizione con il 68.5% dei voti, e questa notizia potrebbe essere molto favorevole per Bitcoin e le criptovalute in genere.
Poilievre supporta Bitcoin
In effetti, Poilievre è un sostenitore di Bitcoin e all'inizio dell'anno il suo motto per le elezioni era "fare del Canada la capitale mondiale della blockchain".
Il fatto che sia stato eletto suggerisce che il popolo canadese possa sostenerlo anche nelle prossime elezioni federali, che si terranno entro il 20 ottobre 2025 per determinare il 45° primo ministro del Paese.
Intanto, però, il Primo Ministro canadese Justin Trudeau lunedì ha duramente criticato gli investimenti in criptovaluta.
Ha pubblicato un duro post su Twitter contro l'opposizione, che invece sostiene le criptovalute come mezzo per combattere l'inflazione:
Dire alle persone che possono rinunciare all'inflazione investendo in criptovalute non è una leadership responsabile. La lotta contro i vaccini salvavita non è una leadership responsabile. L'opposizione alla pandemia sostiene che ha salvato posti di lavoro e aiutato le famiglie non è una leadership responsabile.
- Justin Trudeau (@JustinTrudeau) 13 settembre 2022
L'opposizione di Trudeau è lo stesso Poilievre, che al contrario sostiene Bitcoin specificamente come strumento contro l'inflazione che dilaga in Canada e nel resto del mondo.
Poilievre aveva attaccato pubblicamente Trudeau molto tempo fa per aver immesso 400 miliardi di dollari nel mercato, il che ha favorito l'inflazione invece di combatterla.
Poilievre ovviamente tiene anche BTC nel suo portafoglio, come ha detto al Commissario federale per i conflitti di interesse e l'etica il 4 maggio, e come riportato da CTV News:
A marzo, Poilievre aveva anche pubblicato un tweet che mostrava che stava comprando il pranzo a Londra usando BTC per pagarlo:
Hier, j'ai acheté un shawarma avec du Bitcoin chez un ristorante a Londra.
Redonnons aux gens le contrôle de leur argent et de leur vie.
Prenez votre carte de membre pour voter pour moi à la chefferie: https://t.co/CSBdzE0Z6N pic.twitter.com/yGJGzfNMVA
—Pierre Poilievre (@PierrePoilievre) 29 Marzo 2022
Durante il periodo del Covid-19, quando le persone erano scese in piazza per protestare contro i numerosi lockdown, ad alcuni manifestanti è stato congelato il conto in banca, e anche allora Poilievre aveva spiegato quanto fosse utile il Bitcoin in questi casi.
L'inflazione in Canada
Più di recente Pierre Poilievre ha twittato ad aprile che il Canada lo avrebbe fatto "ho bisogno di nuovo denaro sano - e acquirenti e venditori liberi di scegliere Bitcoin e altre tecnologie".
I deficit di stampa di denaro fanno "andare in fumo" i nostri salari. #JustinFlazione
Abbiamo bisogno di nuovo di denaro solido e anche della libertà di scelta per acquirenti e venditori #bitcoin e altre tecnologie.
Diventa un membro, così puoi votare: https://t.co/d9I1kyr6U1https://t.co/bLvlfZx9V4
—Pierre Poilievre (@PierrePoilievre) 1 aprile 2022
In Canada, infatti, il tasso di inflazione ha raggiunto il 7.60%, un tasso che non si vedeva dal 1948.
Crypto in Canada
Poiché Carlo III in Inghilterra supporta le criptovalute, anche il Canada ora ha il suo sostenitore di Bitcoin.
E non è tutto, nel suo programma Poilievre si oppone alla valuta di stato digitale che la Bank of Canada vorrebbe emettere. In effetti, è dal 2020 che il Paese è stato parlando sulla creazione di una CBDC.
Ed è anche dal 2020 che il Canada è stato proclamandosi un nuovo hub per blockchain, soprattutto da quando ha aperto corsi universitari sull'argomento.
Inoltre, ci sarebbe una forte domanda di ETF Bitcoin nel Paese, soprattutto quando nell'aprile 2022 ha raggiunto un massimo storico nel trading raggiungendo 69,052 BTC nelle sue partecipazioni.
Fonte: https://en.cryptonomist.ch/2022/09/14/canada-new-bitcoin-supporter-in-government-pierre-poilievre/