Sette settimane di perdite per Bitcoin

Mai nel corso della storia Bitcoin ha vissuto un'esperienza così sostenuta perdite sul mercato come nelle ultime sette settimane.

Le perdite di Bitcoin non si fermano

mercato ribassista bitcoin btc
Record di perdita di bitcoin

Bitcoin ha subito perdite per sette settimane consecutive, in una fase di mercato molto negativa anche nei mercati finanziari tradizionali. Questo è il periodo negativo più lungo da quando è apparsa la valuta digitale. 

Il prezzo di Bitcoin è tornato ai livelli di gennaio 2021 in poche settimane, dopo aver raggiunto i suoi massimo storico di oltre $ 69,000 nel mese di novembre.

La valuta più capitalizzata del mercato sta lottando per risalire oltre la barriera dei 30,000 dollari, persa dopo una settimana di cali record a causa del implosione del progetto Terra (LUNA) e della sua stablecoin UST, che ha trascinato con sé l'intero mercato delle criptovalute, con perdite di oltre due cifre per tutti i principali titoli.

A metà marzo, Bitcoin ha avuto la sua ultima settimana di forti rialzi, recuperando a 47,000$. Da lì è iniziata la discesa che sembra non aver ancora trovato un punto di approdo. Da questo livello di prezzo, secondo alcuni analisti, nei prossimi giorni potrebbe esserci un rimbalzo o una discesa improvvisa.

Alcuni analisti, esaminando la situazione economica non certo favorevole, sembrano essere decisamente pessimisti nei confronti di Bitcoin e del mercato delle criptovalute in generale. 

Alex Kuptsikevich, analista di mercato di FxProha, sostiene che:

“A nostro avviso, il trend ribassista della criptovaluta rimane inalterato. Al ribasso si aggiungono le prospettive negative per la politica monetaria statunitense, dove ancora non c'è luce alla fine del tunnel in termini di rialzi dei tassi di interesse”.

Positiva correlazione tra Bitcoin e mercati finanziari tradizionali

Quello che ora sembra essere confermato è che ora c'è una correlazione sempre più stretta tra la performance di Bitcoin e quella del Nasdaq, il mercato dei titoli tecnologici statunitensi. La scorsa settimana, quando il Nasdaq ha infranto la barriera dei 12,000 punti, Bitcoin è andato vicino ai 24,000$, in contemporanea al crollo degli asset legati al Ecosistema terrestre.

Le preoccupazioni per l'inflazione, così come le mosse della Fed che potrebbero aumentare ulteriormente i tassi, stanno tenendo gli investitori lontani da asset rischiosi come Bitcoin. Alla fine di aprile, gli analisti di Goldman Sachs hanno sostenuto che la politica aggressiva della Fed di tenere sotto controllo l'inflazione potrebbe portare a un nuova recessione.

Secondo altri analisti, tuttavia, questa fase di mercato fortemente ribassista potrebbe attirare l'interesse degli investitori istituzionali su Bitcoin. Questo è certamente il punto di vista di Michael J. Saylor, CEO di MicroStrategy, il fondo con la più grande esposizione a BTC al mondo, che qualche giorno fa ha ribadito che Bitcoin è il miglior strumento anti-inflazione e che quindi è estremamente conveniente acquistarlo in questo momento.

Ki Young Ju, CEO della piattaforma di analisi CryptoQuant, allo stesso tempo ha voluto sottolineare il fatto che a prezzi così bassi, Bitcoin potrebbe diventare appetibile per gli investitori istituzionali, affermando:

"Se guardi la mappa termica del portafoglio ordini BTC-USD di Coinbase, puoi vedere muri di offerta piuttosto spessi dall'ultimo mercato ribassista nel maggio 2021".

La situazione resta molto incerta e i rischi di investire in criptovalute sono ancora molto alti. Osservando l'indice Fear & Greed, che misura il sentiment del mercato, è rimasto stabile per giorni nella zona di "paura estrema" intorno al livello 14-16/100.


Fonte: https://en.cryptonomist.ch/2022/05/18/seven-weeks-losses-bitcoin/