Singapore segue le orme di El Salvador su Bitcoin

Singapore, la città-stato a sud di Malaysia, attira capitali da tutto il mondo e, a differenza di El Salvador, ha un equilibrio molto diverso tra stato e reputazione internazionale. Ha adottato da tempo un quadro normativo dettagliato per prepararlo all'uso diffuso di Bitcoin tra la popolazione e questo suggerisce che seguirà le orme di El Salvador.

Bitcoin corso legale a Singapore?

Città di Singapore
Singapore potrebbe essere pronta a rendere Bitcoin moneta a corso legale

Uno degli hub finanziari più attraenti del mondo sembra prepararsi per un uso comune e diffuso della criptovaluta per antonomasia.

Lo stato di Singapore è da tempo in procinto di adottare un quadro normativo dettagliato e misure per semplificare l'utilizzo di Bitcoin anche nei trasferimenti di valore in operazioni semplici, come prendere un caffè o fare la spesa, il che suggerisce che la strada intrapresa è quella di emulare il paese di Nayib Bukele.

Il Paese asiatico è un hub per capitali provenienti da tutto il mondo, e se adottasse Bitcoin darebbe un grande impulso alla valuta digitale.

The Economist in un sondaggio condotto su 3,000 cittadini di paesi di tutto il mondo, ha messo in luce la volontà di adottare il nuovo oro digitale per le transazioni comuni.

Il rapporto mostra come 37% di rispondenti spero che i loro governi intraprendano un percorso per emulare l'esperimento riuscito in El Salvador, dove BTC è diventato effettivo a corso legale alla pari del Bolivar e del dollaro USA.

La cosa strana che è emersa dal sondaggio è che la stessa percentuale di intervistati è anche favorevole CBDCs, che si rivelano un modo per integrarsi con Bitcoin nelle transazioni quotidiane. L'idea è che le persone si sentano più a proprio agio nell'usare la valuta che già usano in formato cartaceo, tuttavia, digitalmente, e che questo faciliti la distribuzione di Bitcoin alle persone.

La ricerca, spiega The Economist, mette in luce anche come 43% di rispondenti rimangono neutrali, mentre il 18% si dice contrario.

Altri paesi potrebbero adottare la stessa scelta

Alcuni stati sono candidati a seguire le orme del Paese sudamericano, e tra questi ci sono la stessa Singapore, gli Stati Uniti d'America, la Corea del Sud, il Regno Unito e l'Australia. I paesi emergenti, invece, includono Filippine, Brasile, Sud Africa, Turchia e Vietnam.

Le persone di questi paesi hanno espresso il loro desiderio che i loro governi si organizzino legalmente e praticamente per la piena adozione di BTC come valuta statale, alla pari con la valuta fiat a corso legale nel paese.

L'indagine prosegue testando il livello di apprezzamento di Token non fungibili (NFT), portando alla luce come il 60% del campione acquisterebbe, venderebbe o raccoglierebbe un NFT.


Fonte: https://en.cryptonomist.ch/2022/08/26/singapore-el-salvador-bitcoin-2/