Previsioni molto incerte per il prezzo di Bitcoin- The Cryptonomist

La previsione a medio/breve termine per il prezzo di Bitcoin è diventata, per quanto possibile, ancora più incerta. 

Il punto chiave è l'oscillazione del prezzo intorno ai $ 26,500, che è appena sopra la media mobile di 200 settimane (200 WMA). 

All'inizio dell'anno, il 200WMA era di circa $ 24,400, ma nel corso del 2023 è aumentato continuamente. 

Ad esempio, a inizio febbraio era poco sotto i 24,800 dollari, mentre a inizio marzo era già sopra i 25,100 dollari. 

Basti ricordare che al prezzo di picco di Bitcoin nel novembre 2021, il 200WMA era appena sopra i 17,100 dollari. 

All'inizio di maggio, per la prima volta nella storia, ha superato i $ 26,000 e a giugno ha superato i $ 26,300. Ora è di circa $ 26,400. 

Quindi il prezzo attuale non solo è leggermente superiore ai 200 WMA, ma si aggira intorno a questa soglia dall'11 maggio. In altre parole, ormai da quasi un mese, il benchmark è diventato il 200WMA, che tra l'altro è ai massimi storici. 

L'incertezza guida i mercati: previsioni di prezzi misti per Bitcoin

Il fatto è che in questo momento sembra esserci un'uguale possibilità che il prezzo di Bitcoin nel breve o medio termine possa salire, scendere o lateralmente. In altre parole, regna molta incertezza. 

Ad esempio, c'è chi fa notare che il rapporto Long/Short sta continuando a salire, dando l'idea di uno scenario ribassista. 

Tuttavia, allo stesso tempo ci sono altri indicatori che nel breve periodo sembrano essere rialzisti. 

Tuttavia, riferendoci ancora ai 200WMA, vediamo che in passato il prezzo di Bitcoin non è mai stato sotto quella soglia per molto tempo. 

Inoltre, poiché i 200 WMA del prezzo di BTC stanno ormai crescendo ininterrottamente praticamente da sempre, anche se con tassi di crescita molto diversi, verrebbe da pensare che nel medio periodo la probabilità maggiore sia di un'ulteriore crescita. 

Si è infatti appena concluso il periodo più lungo di stazionamento del prezzo di Bitcoin al di sotto dei 200WMA, perché avvenuto tra luglio 2022 e marzo 2023, seppur con qualche breve eccezione. 

Negli anni scorsi era al di sotto di questa soglia da due mesi al massimo, e anzi dopo esserci stato così a lungo negli ultimi mesi, probabilmente non è un caso che il prezzo sia tornato a salire, e ora da quasi due mesi non lo è più scendendo sotto i 200 WMA per periodi prolungati. 

Quindi visto che la situazione non è affatto chiara, c'è chi suggerisce di restare fermi e guardare cosa succede in questo periodo per vedere che direzione prenderà effettivamente dopo. 

La compressione dei prezzi di Bitcoin (BTC)

Se analizziamo la curva dei prezzi di BTC nel 2023, scopriamo che a partire dal 12 maggio il range si è molto compresso. 

Il doppio del prezzo di Bitcoin ha tentato di uscire da questo range compresso, a fine maggio e pochi giorni fa, ma in entrambi i casi il tentativo è fallito nel giro di pochi giorni. 

Escludendo i picchi, questo intervallo risulta essere compreso tra $ 26,200 e $ 27,300, o leggermente al di sopra dei 200 WMA in media. 

Premesso che ormai da quasi un mese BTC oscilla all'interno di questo range, escludendo i due brevi tentativi falliti di sfondamento, è evidente che sia entrata in una fase di compressione dalla quale prima o poi dovrebbe uscire. 

Il problema è che c'è sia chi sostiene che questa fase di compressione sia discendente sia chi invece sostiene che stia invece replicando lo schema dei cicli passati e quindi si preparerebbe a un rialzo. 

Ciò che è chiaro è che sembra piuttosto strano che possa continuare a lateralizzarsi a lungo all'interno di una banda così compressa, ma non è affatto chiaro quale direzione possa prendere una volta che uscirà da questa banda. 

Il grado di liquidità

Tuttavia, c'è un segnale interessante. 

Il prezzo del Bitcoin è ora fortemente influenzato dalla liquidità che circola nei mercati finanziari. 

Da molti mesi questa liquidità è in calo, in gran parte a causa delle politiche monetarie particolarmente restrittive della Fed. 

Dall'inizio di giugno il Dollar Index (DXY) ha smesso di salire, come avveniva a maggio, e negli ultimi giorni ha addirittura iniziato a scendere leggermente. 

Se confrontiamo la curva dell'indice DXY con quella del prezzo di BTC nel 2023, troviamo che quando il DXY è sceso BTC è salito, e viceversa. Questo è un segno di una correlazione inversa che potrebbe portare a segnali interessanti.

Ad esempio, a maggio il DXY è salito e BTC è sceso. In precedenza, nella seconda metà di marzo, DXY era sceso e BTC era salito. 

Mentre comincia a circolare la speculazione che DXY potrebbe continuare a scendere a giugno, è possibile che la liquidità del dollaro nei mercati finanziari stia leggermente aumentando, e questo potrebbe aiutare il prezzo del Bitcoin.

Fonte: https://en.cryptonomist.ch/2023/06/09/very-uncertain-predictions-price-bitcoin/