Zcash, Monero e il fork di Bitcoin Cash

Mentre il mese volge al termine ed è tempo di bilanci, vediamo insieme chi sale e chi scende tra alcuni dei crypto asset più interessanti come Bitcoin Cash, fork di Bitcoin, Monero e Zcash .

Analisi delle criptovalute Zcash, Monero e Bitcoin Cash

Gennaio è stato un mese d'oro per molte criptovalute ma mentre i primi giorni lasciavano presagire un miracolo con tutto il quadro verde e in alcuni casi recuperi del 50%, in questa settimana c'è chi ha tirato il freno e chi ha addirittura cambiato rotta . 

Diamo un'occhiata più da vicino ad alcune criptovalute come Monero, Zcash e Bitcoin Cash. 

Zcash (ZEC) 

La criptovaluta fondata da Zooko Wilcox è una doppia valuta, nel senso che offre due diversi tipi di indirizzi. 

Gli indirizzi trasparenti sono visibili sulla catena mentre Zcash è una criptovaluta che offre due tipi di indirizzi: indirizzi trasparenti che sono visibili pubblicamente sulla blockchain e indirizzi privati ​​che non lo sono. 

Zcash eroga il 20% delle entrate minerarie (Proof of Work) per finanziare tre rami del progetto. 

L'8% del suddetto 20% è andato a Zcash Community Grant, il 7% a sostegno della Electric Coin Company e il 5% a sostegno della fondazione di Zcash. 

Come accennato in premessa, questa settimana alcune criptovalute hanno tirato il freno e tra queste c'è Zcash che perde il 6.33%. 

I token oggi perde un ulteriore 6.54% rispetto a ieri ed è a 40.94€.

Ad oggi sono in circolazione 16,250,231.25 ZEC.

Monero (XMR)

Monero, come accaduto a Zcash, anche lui sta rallentando, il prezzo è di 169,120€, in calo dell'1%.

Il volume degli scambi è di € 83,412,264, 25° nella capitalizzazione di mercato con € 3,058,243,118. 

Il token è quinto per performance tra i trenta crypto asset più capitalizzati, ma nel 2022 ha registrato una perdita di valore di un quarto quindi il 2023 ha portato una gradita boccata d'aria fresca per gli investitori. 

L'anno scorso Monero aveva iniziato altrettanto bene e ha tenuto per un bel po' prima di iniziare un lungo declino subito dopo la primavera. 

In poco tempo Monero è riuscita a lasciare sul campo più della metà del suo valore di mercato (due mesi). 

La volatilità durante l'ultima parte dello scorso anno è stata la protagonista indiscussa e ha permeato anche Monero. 

Nell'ultima parte dell'anno il token ha recuperato un po' di terreno, perdendo complessivamente solo (si fa per dire) il 23.3%.

Monero, mira a garantire la privacy sia del mittente che del destinatario di valore da o verso i fondi. 

Bitcoin Cash (BCH) 

Bitcoin Cash è uno dei numerosi "fork" di Bitcoin ed è avvenuta il 1° agosto 2017, con conseguente aumento della capacità di transazione per essere più funzionali negli scambi quotidiani. 

Questa nuova versione riesce a integrare in modo più efficace le transazioni potendo elaborarne più contemporaneamente in modo da velocizzare il processo.

Bitcoin Cash è molto più scalabile in quanto i blocchi della Chain sono più grandi (da 1 MB BTC a 8 MB), possono contenere più transazioni eseguite al giorno e di conseguenza rendere tutto più veloce.

Secondo alcuni detrattori, i blocchi con una dimensione maggiore porteranno alla centralizzazione della creazione di Bitcoin Cash, poiché blocchi più grandi richiedono hardware più avanzato e non accessibile a tutti.

Così facendo, secondo questi critici, i minatori che potranno permettersi di minare saranno sempre meno e l'attività si concentrerà in meno mani. 

Il prezzo di Bitcoin Cash nel frattempo è sceso nell'ultima settimana del 2.41% e da ieri di un altro 3.36% portandosi a 120.75€ per BCH con un circolante di 19,298,000.


Fonte: https://en.cryptonomist.ch/2023/01/30/zcash-monero-bitcoin-cash-fork/