La Russia pronta a lanciare i primi progetti blockchain

Secondo indiscrezioni, la Russia potrebbe emettere i primi asset finanziari digitali basato su blockchain entro la fine di questo anno.

La Russia sta lavorando a nuovi protocolli sviluppati su blockchain

protocolli blockchain
La Russia investe nella blockchain

Un parlamentare della Duma russa ha affermato nei giorni scorsi che la Russia potrebbe presto lanciare i suoi primi prodotti finanziari digitali basati su blockchain. Anatoly Aksakov, che dirige il Comitato per i mercati finanziari della Duma di Stato, la camera bassa del parlamento russo, lo ha affermato tre piattaforme di emissione sarebbe già registrato nel paese.

Il parlamentare russo ha parlato di questo progetto relativo a blockchain e criptovalute durante il Forum economico accademico di Mosca. Aksakov ha precisato che questa iniziativa era già prevista dopo l'adozione del “Attività finanziarie digitali” legge, entrata in vigore nel gennaio 2021. 

Le tre piattaforme già registrate, come spiegato dal parlamentare russo, sarebbero sviluppate da una filiale di Norilsk Nickel, Transmashholding, e dalla più grande banca russa, Sberbank. A breve dovrebbero essere approvate altre due piattaforme.

Questa notizia sembra confermare che in Russia, che sta affrontando dure sanzioni imposte dalla comunità internazionale a causa dell'invasione dell'Ucraina, l'atteggiamento nei confronti delle criptovalute sembra essere cambiato. 

Secondo alcuni, da ultimo Presidente della BCE Christine Lagarde, anche le criptovalute potrebbero essere uno strumento per contribuire a eludere o attenuare le sanzioni.

Alla fine di marzo, il vice ministro dell'Energia russo Evgeni Grabchak ha proposto che il paese renda legale il mining di criptovalute, il che darebbe al paese un vantaggio competitivo rispetto ad altri paesi. 

Nuove piattaforme e risorse digitali

Per quanto riguarda i primi asset digitali, che dovrebbero essere emessi nel Paese entro fine anno, Aksakov ha spiegato come questo passaggio potrebbe aiutare il Paese a uscire da una difficile situazione economica, aggravata dal deprezzamento del rublo.

Infatti, ha spiegato che:

“Si tratta, in una certa misura, di un'alternativa a quei regolamenti finanziari che oggi esistono sulla base del dollaro o dell'euro o di altre valute”.

Inoltre, il deputato russo ha voluto ribadire anche che il governo sostiene la legalizzazione del mercato degli asset digitali, attraverso una rigida regolamentazione, e ha preparato un nuovo disegno di legge per raggiungere questo obiettivo. Dall'altra il Primo Ministro Vladimir Putin stesso ha recentemente affermato che le criptovalute avrebbero il diritto di esistere e che avranno sicuramente un futuro. 

Tuttavia, sulla libera circolazione delle criptovalute nel Paese c'è ancora un'opinione contraria da parte della Banca Centrale, che sta accelerando notevolmente il progetto di una nuovo rublo digitale previsto nel 2023.


Fonte: https://en.cryptonomist.ch/2022/05/19/russia-launch-blockchain-projects/