I 10 paesi più crypto-friendly nel 2024

I paesi più cripto-friendly del mondo condividono ciascuno alcune caratteristiche comuni, comprese normative specifiche che supportano gli investimenti in criptovalute. Spesso, agevolazioni fiscali o centri di innovazione sono stati introdotti anche a livello governativo da paesi che cercano di incoraggiare lo sviluppo della tecnologia blockchain all’interno dei loro confini nazionali.

Questo articolo esaminerà i 10 paesi più crypto-friendly nel 2024, tenendo conto di una serie di caratteristiche importanti al momento di decidere quali nazioni inserire nell'elenco. Continua a leggere per saperne di più sulla misura in cui la criptovaluta è supportata in diversi paesi in tutto il mondo.

Ecco i paesi più crypto-friendly nel 2024:

  1. Dubai (EAU)
  2. Svizzera
  3. Singapore
  4. Malta
  5. Estonia
  6. Gibilterra
  7. Lituania
  8. Stati Uniti (alcuni stati)
  9. Giappone
  10. Corea del Sud

Come abbiamo scelto i 10 paesi più crypto-friendly

Può essere difficile determinare quali paesi siano i più cripto-friendly. La tecnologia Blockchain è uno sviluppo nuovo e di natura altamente dirompente. Le risorse crittografiche facilitano per impostazione predefinita gli strumenti finanziari autocustoditi, il che pone un problema ai legislatori che cercano naturalmente di proteggere regolamenti finanziari vecchi di decenni per le persone che vivono sotto la loro giurisdizione.

Indipendentemente da ciò, alcuni paesi sono stati più accoglienti nei confronti dello sviluppo della tecnologia blockchain rispetto ad altri. Ciascuno dei paesi presenti in questa lista ha cercato di fare spazio all’innovazione nel Web3 creando le condizioni, o almeno consentendo liberamente, alle start-up di aprire attività. Alcuni sono addirittura arrivati ​​al punto di creare un nuovo quadro normativo specifico per la proprietà delle criptovalute, consentendo agli investitori agevolazioni fiscali e incoraggiando attivamente il lancio delle imprese blockchain.

Tenendo questo in mente, ecco le due considerazioni principali che abbiamo fatto quando abbiamo scelto i 10 paesi più crypto-friendly:

  1. Accoglie favorevolmente le start-up crittografiche
  2. Dispone di un quadro normativo sia per gli investitori che per le imprese
  3. Fornisce vantaggi fiscali agli investitori in criptovalute

I 10 paesi più crypto-friendly nel 2024

In questa sezione, approfondiremo ciascuno dei paesi che hanno fatto parte della nostra lista dei paesi più cripto-friendly nel 2024.

1. Dubai (EAU)

dubai

Dubai mira a diventare un centro del commercio Web3 ed è stata estremamente favorevole alla tecnologia blockchain. Essendo un vero e proprio insediamento del 21° secolo, Dubai è un focolaio di affari e un centro finanziario globale. Nell’ambito della sua politica economica progressista, mira a guidare l’evoluzione del settore finanziario accogliendo apertamente l’innovazione crittografica.

Il Paese ha lanciato la Dubai Blockchain Strategy per migliorare l’efficienza del governo e sostenere l’innovazione e l’impresa. Dubai è ampiamente considerata la città più cripto-friendly al mondo e ha recentemente aggiunto Toncoin (TON) e XRP (XRP) alla sua lista di criptovalute riconosciute che possono essere utilizzate dalle istituzioni finanziarie dell'emirato.

Punti chiave principali:

  • 0% di imposta sul reddito su tutti gli investimenti
  • Quadro normativo stabilito
  • Consente agli istituti finanziari di utilizzare risorse crittografiche

2. Svizzera

Svizzera

La Svizzera è uno dei paesi più crypto-friendly al mondo. In quanto centro finanziario leader a livello mondiale, il Paese è stato proattivo nella creazione di un quadro normativo per le criptovalute e sostiene apertamente l'innovazione blockchain. La città di Zugo è ora conosciuta come "Crypto Valley" in riferimento alla Silicon Valley degli Stati Uniti, e parte del quadro normativo introdotto dalla Svizzera riconosce le criptovalute come una valida forma di pagamento.

Punti chiave principali:

  • Quadro normativo completo
  • La “Crypto Valley” supporta l’innovazione blockchain
  • Riconosce legalmente la criptovaluta come forma di pagamento

3. Singapore

Singapore

Singapore è un altro paese molto amichevole nei confronti della tecnologia blockchain e delle risorse crittografiche. Un’altra moderna città-stato e centro della finanza globale, Singapore, mira a sostenere l’innovazione blockchain e ha persino esplorato la possibilità di introdurre una valuta digitale della banca centrale basata su blockchain (CBDC).

Punti chiave principali:

  • Quadro normativo chiaro e approccio normativo proattivo
  • Supporta l'innovazione blockchain
  • Esplorando la blockchain per CBDC

4. Malta

malto

Spesso definita “l’isola della Blockchain”, Malta ha lavorato alla creazione di un quadro giuridico completo per la blockchain e le criptovalute. L'isola offre vantaggi fiscali per individui e aziende che investono o trattano criptovalute, inclusa un'esenzione fiscale completa da eventuali plusvalenze ottenute da criptovalute.

Punti chiave principali:

  • Quadro normativo chiaro e completo
  • Agevolazioni fiscali per privati ​​e imprese
  • Creato un nuovo organismo di regolamentazione per supportare l'innovazione blockchain

5. Estonia

Estonia

L’Estonia è stata amichevole nei confronti della tecnologia blockchain e ha implementato varie iniziative per attirare imprenditori digitali. Il Paese ha mirato a posizionarsi come leader globale nell’innovazione fintech e sta cercando attivamente di digitalizzare la propria economia nel corso del 21° secolo. Di conseguenza, l’Estonia è stata molto accogliente nei confronti del movimento blockchain.

Punti chiave principali:

  • Programma di residenza elettronica compatibile con la crittografia
  • Mira a digitalizzare attivamente la propria economia
  • Quadro normativo di supporto che offre licenze alle imprese crittografiche

6. Gibilterra

Gibilterra

Gibilterra ha lavorato alla creazione di un ambiente regolamentato per le imprese blockchain e criptovalute e ha stabilito un quadro completo in tale contesto. Per gli investitori in criptovalute, i privati ​​non sono tenuti a pagare le imposte sulle plusvalenze, ma le imprese cripto sono comunque soggette a un’imposta sulle società del 10% su tutti i profitti realizzati.

Punti chiave principali:

  • Quadro normativo completo
  • Benefici fiscali per gli investitori
  • Licenze accessibili per le imprese crittografiche

7. Lituania

Lituania

La Lituania ha mostrato interesse nel promuovere l’innovazione blockchain e dispone di un contesto normativo relativamente amichevole. Il paese è stato proattivo nello stabilire una legislazione per affrontare il settore blockchain in rapida evoluzione e ora offre licenze accessibili per le aziende che cercano di lanciare scambi o portafogli on-chain. Inoltre, le tasse sulle plusvalenze legate alle criptovalute possono arrivare fino al 5% per le imprese in Lituania.

Punti chiave principali:

  • Quadro normativo proattivo
  • Licenze accessibili per le imprese crittografiche
  • Programma stabilito per supportare l'impresa blockchain

8. Stati Uniti

Stati Uniti

Sebbene le normative sulle criptovalute possano variare a livello federale, alcuni stati degli Stati Uniti, come il Wyoming, sono stati più proattivi nel creare normative cripto-friendly. Nel complesso, gli Stati Uniti sono un centro di innovazione tecnologica e, pertanto, sono stati un focolaio di attività crittografiche sin dal loro inizio. Sebbene le tasse siano certamente più alte negli Stati Uniti rispetto ad altre voci di questo elenco, il governo federale ha recentemente approvato 11 ETF Bitcoin e, di fatto, ha approvato la criptovaluta come asset class valida per gli investitori.

Punti chiave principali:

  • Hub globale per l’innovazione tecnologica
  • Alcuni stati hanno adottato una legislazione favorevole alle criptovalute
  • Infrastruttura finanziaria leader a livello mondiale, approvazione federale per investire in criptovalute

9. Giappone

Giappone

Il Giappone ha stabilito un quadro normativo per gli scambi di criptovaluta, rendendolo uno dei paesi asiatici più favorevoli alle criptovalute. Esiste anche una linea guida chiara per le offerte iniziali di monete (ICO) e, nel complesso, si ritiene che il Giappone abbia adottato un approccio normativo progressista nei confronti della tecnologia blockchain. Tuttavia, l’imposta sul reddito sui guadagni derivanti dalle criptovalute può arrivare fino al 55%.

Punti chiave principali:

  • Riconosce legalmente la criptovaluta come forma di pagamento
  • Chiarezza giuridica per le ICO
  • Approccio normativo progressivo

10. Corea del Sud

Corea del Sud

La Corea del Sud è attiva nello spazio delle criptovalute, con un numero significativo di appassionati di criptovalute e di scambi che operano nel paese. Il governo sudcoreano ha lanciato diverse iniziative educative per aiutare la popolazione a muoversi in sicurezza nel nuovo settore e ha implementato un quadro normativo che mira specificamente a supportare l’innovazione blockchain.

Punti chiave principali:

  • Il governo sostiene l’innovazione blockchain
  • Iniziative educative
  • Quadro normativo implementato

La conclusione è: qual è il paese più favorevole alle criptovalute?

Essendo uno dei movimenti tecnologici in più rapida crescita nel 21° secolo, la blockchain ospita un panorama in continua evoluzione di risorse digitali protette dalla crittografia. Questa definizione di criptovaluta è intenzionalmente oscura: dimostra la difficoltà di classificare le criptovalute all'interno dei quadri normativi esistenti per i governi di tutto il mondo. In termini semplici, le criptovalute non si adattano perfettamente alla maggior parte della legislazione esistente, il che significa che è consigliabile utilizzare contabili specializzati in criptovalute. 

Di conseguenza, sono stati selezionati i primi 10 paesi più favorevoli alle criptovalute perché riconoscono quasi universalmente che la nuova tecnologia finanziaria necessita di nuove normative finanziarie. Oltre a ciò, quasi tutti i paesi presenti in questa lista hanno adottato un approccio progressista nel sostenere l’innovazione blockchain, e alcuni addirittura consentono agevolazioni fiscali per gli investitori.

Se desideri saperne di più sulle specificità dei diversi quadri normativi, consulta i seguenti articoli:

Fonte: https://coincodex.com/article/36685/crypto-friendly-countries/