Una nuova carta Visa crittografica in Australia

Wirex ha annunciato l'emissione di una nuova carta Visa crittografica in Australia attraverso una partnership con Novatti.

Wirex è stata la prima azienda a emettere una carta Visa alimentata da criptovaluta e ora i suoi servizi sono utilizzati da oltre 5 milioni di clienti in tutto il mondo. La carta supporta 12 valute fiat e più di 130 criptovalute, che possono essere spese in 80 milioni di località in tutto il mondo attraverso la rete Visa.

Recentemente, tra le stablecoin supportate, hanno aggiunto True AUD (TAUD), che è una stablecoin ancorata al valore del dollaro australiano, e questo ha aperto la strada al mercato locale.

Wirex in Australia con una nuova crypto card Visa

Grazie a una stretta partnership con l'emittente di carte Novatti, Wirex sarà ora in grado di emettere anche carte crypto dedicate agli australiani, potenzialmente utilizzabili da più di 20 milioni di persone. Tutti gli utenti dovranno comunque superare i controlli KYC e i requisiti AML.

La regione APAC (Asia-Pacifico) è attualmente la regione in più rapida crescita per Wirex, grazie a uno dei più alti livelli di adozione di criptovalute al mondo, e quindi l'Australia è diventata un mercato importante per Wirex.

Wirex è una piattaforma di pagamento digitale globale che è stata fondata nel 2015, mentre Novatti è una delle principali fintech australiane che ha anche una licenza limitata di istituto di deposito autorizzato.

L'amministratore delegato di Wirex per APAC, Svyatoslav Garal, ha dichiarato:

“Man mano che espandiamo le nostre operazioni in Australia, abbiamo strategicamente scelto di collaborare con una fidata società australiana con sede centrale, Novatti, per l'emissione di carte. Essere in grado di espandere la nostra offerta di prodotti consentirà a più utenti di continuare a sfruttare i vantaggi di pagamenti lungimiranti”.

L'Executive General Manager Payments di Novatti, Mark Healy, ha aggiunto:

“Lavorare con un fornitore leader di servizi di pagamento come Wirex mette in mostra l'esperienza di Novatti nell'emissione di carte e offre l'opportunità di co-creare insieme soluzioni innovative. Con l'aumento dell'interesse per i pagamenti alternativi in ​​Australia, siamo entusiasti di collaborare con Wirex per trasformare le loro ambizioni in realtà".

Carte crittografiche Visa

Le carte di debito crittografiche Visa sono normali carte di pagamento che operano sulla vasta rete mondiale di Visa, ma hanno la particolarità di poter essere alimentate anche in criptovaluta.

Non si tratta quindi di classiche carte di debito ricaricabili in valute fiat, ma di carte speciali emesse da operatori che consentono di ricaricarle anche in crypto.

Funzionando sulla rete Visa, consentono pagamenti in valute fiat tradizionali, ma poiché hanno alle spalle un emittente di criptovalute, non è necessario alimentarli solo ed esclusivamente in valute fiat.

Vale la pena ricordare che si tratta di carte di debito, non carte di credito, nel senso che per poter effettuare i pagamenti devono prima essere ricaricate con la valuta fiat con cui si desidera pagare.

Solitamente in questi casi è l'utente stesso a ricaricarle con valuta fiat, mentre nel caso specifico delle crypto card l'utente può ricaricarle utilizzando criptovalute.

Il processo è molto semplice: invece di inviare valuta fiat al conto su cui è appoggiata la carta di debito, l'utente invia le proprie criptovalute all'emittente della carta, che le converte in valuta fiat ai tassi di cambio di mercato in quel momento e procede così ricaricare la carta di debito con la valuta fiat così ottenuta.

In altre parole, si tratta di normali carte di debito che hanno alle spalle anche un emittente di servizi crypto che si fa carico di convertire le criptovalute dell'utente in valuta fiat con cui ricaricare il conto.

In alcuni casi tale conversione è immediata e automatica, ma spesso comporta tassi di cambio scomodi o spread non troppo ridotti.

Se l'utente stesso converte in anticipo le criptovalute in valuta fiat, la conversione può avvenire a tassi di cambio più convenienti, e forse anche con spread più ristretti. In tal caso, tuttavia, spetta all'utente inviare la valuta fiat sul conto della carta.

 


Fonte: https://en.cryptonomist.ch/2023/03/15/new-crypto-visa-card-australia/