Altcoin: le analisi di DOGE, SHIB, LTC e BCH

Questo è un periodo un po' difficile per le altcoin. 

Basti pensare che da settembre il predominio di Bitcoin è passato dal 36% al 39%, mentre quello di Ethereum è sceso dal 19% al 16%. 

Una tendenza simile si è verificata prima, anzi durante un mercato ribassista, quando il prezzo di Bitcoin tende a scendere meno delle altcoin. Mentre questo è vero per Ethereum, è ancora più vero per altre criptovalute che hanno un uso significativamente meno comune e diffuso nel mondo reale. 

Dogecoin, Shiba Inu, Litecoin e Bitcoin Cash: quali altcoin detengono e quali no

Dogecoin (DOGE)

Una delle altcoin di maggior successo nel 2021 è stata Dogecoin (DOGE), attualmente classificata al 10° posto assoluto per capitalizzazione di mercato e al 7° se si escludono le stablecoin. 

Nell'ottobre 2020, prima dell'inizio della grande corsa al rialzo del 2021, il suo prezzo era inferiore a $ 0.003. Nel caso di DOGE, infatti, la bullrun non è scattata a novembre 2020, come per Bitcoin, ma a gennaio 2021, anche se già a dicembre 2020 era tornata sopra 0.003$. 

Vale la pena ricordare che il massimo precedente era di $ 0.013 toccato a gennaio 2018, quindi a dicembre 2020 era ancora molto al di sotto di questa soglia. 

In effetti, non è riuscito nemmeno a tornare sui massimi di inizio gennaio, perché si è fermato a 0.010$, anche se ha mostrato che la corsa al rialzo era iniziata anche per questa criptovaluta. Alla fine di gennaio si è verificato il primo importante picco, con il prezzo alle stelle a 0.040$, ben al di sopra dei precedenti massimi storici. 

A febbraio c'è stato un altro picco che ha portato il prezzo a 0.070$, mentre a marzo è rimasto stabilmente al di sotto di 0.060$. 

È importante notare che questo è anche il livello attuale, ovvero il livello toccato dopo lo scoppio della bolla del 2021. Quindi questo è esattamente ciò che dovrebbe essere preso come riferimento. Questo è 360% in più rispetto al livello dei massimi del 2018. 

La cosa curiosa è che dopo lo scoppio della bolla 2017/2018 il prezzo di Dogecoin ha perso fino all'87% nel successivo mercato ribassista, per poi in brevissimo tempo è riuscito non solo a riprendersi, ma a superare i massimi del 2018 di 360%. Questa è una dinamica molto interessante che sembra mostrare chiaramente che dietro Dogecoin c'è una comunità ampia e attiva. 

Non è un caso in 2021 Dogecoin è stata la criptovaluta più cercata nella maggior parte degli stati degli Stati Uniti. 

In realtà, ad aprile 2021 il prezzo di Dogecoin ha fatto un nuovo picco che lo ha portato a registrare nuovi massimi storici a maggio 2021, quando ha superato l'incredibile soglia di $ 0.730, ma si è trattato di un pompaggio isolato dovuto quasi esclusivamente alle parole di Elon Musk e la sua apparizione al Saturday Night Live nelle vesti del "Padre Doge". 

Già a fine maggio, infatti, era tornato a quota 0.300$, e non ha mai più potuto nemmeno avvicinarsi alla soglia di 0.700$. Fino ad ora non ha praticamente fatto altro che cadere dall'8 maggio 2021, tanto che la perdita cumulativa fino ad oggi è di un enorme 92%. 

Tuttavia, vale la pena sottolineare che quanto accaduto ad aprile e maggio 2021 è stato davvero un picco molto anomalo, e per certi versi irripetibile, quindi sarebbe meglio prendere come riferimento il livello dei prezzi toccato a marzo 2021, prima di quello anomalo arpione. Molto probabilmente non è un caso che il prezzo attuale sia perfettamente in linea con i livelli di marzo 2021. 

Alla luce di ciò, sembra piuttosto improbabile che il prezzo di Dogecoin possa fare un altro picco simile a quello di aprile 2021, quindi potrebbe lottare enormemente per recuperare quel -92% che ora lo separa dai massimi storici. 

Shiba Inu (SHIB)

Un percorso in qualche modo simile ma ancora più clamoroso è quello intrapreso da Shiba Inu (SHIB). 

Ora è in classifica 12° tra le criptovalute a maggiore capitalizzazione di mercato, separate da Dogecoin unicamente da Polkadot. 

Il picco di SHIB nel 2021 è stato davvero impressionante. Prima dell'inizio della corsa al rialzo, il suo prezzo era di 0.00006 milionesimi di dollaro, o praticamente insignificante. A maggio 2021 era salito a 35 milionesimi, un salto di oltre +5,000,000%

Anche quel picco, come è facile intuire, era qualcosa di anomalo e al momento irripetibile, tanto che il prezzo attuale di 10 milionesimi è al di sotto di quel picco. 

Inoltre, ha segnato un secondo picco tra ottobre e novembre, sempre nel 2021, toccando il massimo storico di 86 millesimi. In altre parole dal picco di maggio al picco di novembre, ha realizzato un ulteriore +145%. 

Quindi, come per Dogecoin, probabilmente non è conveniente prendere come riferimento il picco di novembre, ma il valore di marzo 2021. Il prezzo attuale di SHIB è inferiore dell'88% rispetto al picco di novembre, ma “solo” del 71% inferiore rispetto a quello di marzo picco. 

Per quanto riguarda il successo di Shiba Inu, lo stesso discorso su Dogecoin vale per quanto riguarda la community, ma senza Elon Musk. Il fatto che abbia "solo" perso il 71% dal picco di marzo 2021 suggerisce che la comunità di Shiba Inu è forse grande e attiva come quella di Dogecoin. 

Per Litecoin e Bitcoin Cash, invece, il discorso cambia, perché sono due criptovalute che hanno riscosso i loro maggiori successi durante la precedente bullrun, ovvero quella del 2017/2018. 

Litecoin (LTC)

Litecoin è ora scivolato in 22a posizione per capitalizzazione di mercato e, sebbene il prezzo più alto di tutti i tempi sia stato registrato a maggio 2021, a $ 410, non è stato molto più alto del precedente picco di $ 360 nel dicembre 2017. 

Al contrario, dopo quel picco del 2017, il prezzo negli anni successivi è sceso fino a $ 30, un livello non molto inferiore agli attuali $ 50. 

Quindi durante il 2021 il prezzo di LTC non ha fatto altro che tornare ai livelli del 2017 e durante il 2022 sta tornando ai livelli di fine 2018. In altre parole, sembra che questo progetto abbia esaurito lo slancio rialzista avuto durante il ciclo precedente, quello terminato a maggio 2020 con Terzo dimezzamento di Bitcoin

Nonostante diversi tentativi di rilanciarlo, ha davvero perso molto slancio e soprattutto molto interesse da parte della community che lo ha sostenuto nel 2017. È di gran lunga uno degli altcoin più antichi, e forse il suo tempo è ormai passato, a meno che cambia. 

Nel caso di LTC, sembra perfettamente sensato prendere come riferimento il massimo storico di maggio 2021 e, dato che la perdita accumulata da allora è dell'87%, il futuro non sembra particolarmente brillante. 

Bitcoin Cash (BCH)

Per Bitcoin Cash (BCH) la situazione sembra ancora peggiore, perché durante la corsa al rialzo del 2021 non è riuscita ad avvicinarsi al massimo storico del 2017. 

Dai 3,700 dollari toccati cinque anni fa, il prezzo è sceso a 77 dollari nel 2018, in un vero e proprio crollo verticale. 

Nel 2021 è riuscito a salire di nuovo, ma solo a $ 1,500, meno della metà del suo valore di dicembre 2017. Il valore attuale di $ 110 non è lontano dai minimi del 2018 ed è impressionante 97% al di sotto dei massimi storici

Ormai è scivolato al 33° posto per capitalizzazione di mercato e il progetto sembra non avere più slancio per cercare di rianimarsi. Molto probabilmente l'incredibile picco del 2017, quando è passato da $ 300 a $ 3,700 in soli quattro mesi, non solo non è ripetibile, ma può anche essere considerato una vera e propria anomalia. 

Forse è meglio prendere come riferimento il massimo di 1,500 dollari toccato nel 2021, da cui la perdita cumulativa finora è del 92%.

Fonte: https://en.cryptonomist.ch/2022/10/17/altcoin-analyzes-doge-shib-ltc-bch/