Binance espande le operazioni in Nuova Zelanda – crypto.news

Il 29 agosto, Binance rivelato di aver ricevuto il permesso di operare come fornitore di servizi finanziari con l'MBIE (Ministero degli affari, dell'innovazione e dell'occupazione) della Nuova Zelanda. Changpeng Zhao, CEO di Binance, ha affermato che la Nuova Zelanda ha una buona storia di innovazione finanziaria.

Binance continua ad espandere le operazioni nonostante la crisi del mercato 

Secondo l'ultimo rapporto, Binance è ora un fornitore di servizi finanziari autorizzato in Nuova Zelanda. Il CEO dell'azienda ha annunciato la notizia sul suo account Twitter, dicendo: "Binance New Zealand".

Secondo Zhao, Nuova Zelanda è un enorme mercato per l'industria delle criptovalute. Ha aggiunto che il paese ha una buona storia di innovazione nelle tecnologie finanziarie. 

Inoltre, il CEO ha dichiarato che il suo team sta lavorando con enti locali per offrire servizi crittografici ai kiwi (neozelandesi). Nel frattempo, la registrazione è avvenuta il 10 settembre con MBIE della Nuova Zelanda. 

Le ultime notizie seguono l'espansione dell'azienda in Francia, Dubai e Italia. All'inizio di luglio, Binance si è assicurata una licenza VASP (Virtual Asset Services Provider) dalla banca centrale del paese per operare in Spagna.

I kiwi potranno godere di diversi servizi finanziari come staking, spot trading e molto altro. Sulla base delle stime del governo più recenti, il paese insulare si trova a est dell'Australia e ha una popolazione di circa 5.1 milioni di persone. 

Binance e forze dell'ordine 

Secondo un sondaggio Finder, circa 268,000 kiwi possiedono criptovaluta, con i maschi che superano le donne dal 69% al 31%. Binance è presente in Australia, dove conta quasi 700,000 utenti, e offre CFD (contratti di criptovaluta per differenza) per i trader all'ingrosso.

Binance sta tentando di seguire le regole dopo aver subito molte sconfitte normative in più località nel 2021.

Alla filiale britannica di Binance è stato vietato di intraprendere qualsiasi operazione nel 2021 dall'autorità di regolamentazione finanziaria del Regno Unito. Inoltre, le autorità di tutta Europa si sono opposte con veemenza alle attività di derivati ​​dell'azienda, costringendola a rilassare le operazioni in quelle aree.

Hong Kong, Germania, Malesia e Italia hanno fatto pressioni su Binance nel 2021. Hanno affermato che l'azienda non si è registrata presso le autorità necessarie. Si sono anche lamentati del fatto che gli standard AML dell'azienda erano troppo bassi.

Binance crea un comitato consultivo globale 

A parte le iniziative per lo sviluppo mondiale, Binance ha effettuato importanti assunzioni. La società ha recentemente assunto l'SVP of compliance dal concorrente Kraken.

Inoltre, il modulo di scambio ha creato un consiglio per assisterlo negli affari politici e normativi. La reputazione dell'azienda come il miglior scambio di criptovalute sta crescendo in tutto il mondo. 

Inoltre, Binance di recente rivelato che era in trattativa con l'Autorità per le zone di elaborazione delle esportazioni della Nigeria per aiutare a stabilire una zona di libero scambio digitale nel paese. 

Nell'ultimo anno, la Nuova Zelanda ha assistito a un'impennata nell'uso delle criptovalute, con l'istituzione di molte operazioni di mining. Il Paese vuole fare un ulteriore passo avanti con l'approvazione di Binance da parte dell'MBIE della Nuova Zelanda. 

Fonte: https://crypto.news/binance-expands-operations-to-new-zealand/