La trasparenza di Binance nel settore crypto

La piattaforma di scambio più grande del mondo, Binance, è il promotore della trasparenza nel settore delle criptovalute. Con l'obiettivo di esportare la trasparenza e promuovere la fiducia nell'ecosistema crittografico, Binance condivide i dettagli dei loro indirizzi di portafoglio caldo e freddo.

L'obiettivo è consentire agli utenti della nostra piattaforma di essere consapevoli e prendere decisioni in linea con i loro obiettivi finanziari. 

Binance ha anche recentemente aumentato la propria posizione di leader del settore Fondo SAFU, un fondo assicurativo di emergenza istituito nel 2018 per proteggere gli utenti di Binance in situazioni estreme. Il fondo ora ammonta a $ 1 miliardo ed è solo un'altra parte dell'impegno nei confronti degli utenti per costruire l'ecosistema blockchain/crypto più sicuro ed equo al mondo. 

Binance: la trasparenza è la chiave per proteggere i consumatori di criptovalute

Dopo il crollo di FTX, la trasparenza (di gran lunga maggiore di quanto avuta e annunciata finora) è la chiave per ripristinare la fiducia evaporata. È fondamentale per gli investitori avere accesso alle informazioni sui dati finanziari di uno scambio, nonché a informazioni più dettagliate sulle operazioni dello scambio.

L'impegno proposto a tutti gli altri scambi da Binance è un primo passo verso la trasparenza necessaria, ma c'è ancora molta strada da fare. 

Patrick Hillman, Chief Strategy Officer di Binance, ha dichiarato:

"Per noi è importante mostrare agli utenti che le casse non sono vuote, come in FTX".

Ci sono molti esperti in contabilità, investimenti e anche solo fan dell'ecosistema della valuta digitale che sono a favore di una maggiore trasparenza. La fiducia e la consapevolezza degli investitori verso ciò che hanno di fronte è sicuramente qualcosa che può invogliarli a investire e quindi a rivitalizzare il mercato. 

La trasparenza è quindi la chiave principale per comprendere alcuni fenomeni di mercato e tutelare al meglio gli investitori. Nel frattempo, però, quanti saranno ancora danneggiati da una protezione inadeguata e da una scarsa informazione? 

Nonostante i tentativi, c'è ancora mistero sulle finanze di Binance 

Come abbiamo riportato in precedenza, la strada verso la totale trasparenza è lunga e, sebbene Binance sembri essere pronta per questo obiettivo, ci sono alcune lacune nelle finanze dell'exchange. 

L'ultimo mese per Binance è stato ricco di comunicazioni con gli investitori. L'exchange ha reso pubblici i dettagli sui suoi indirizzi di portafoglio crittografico. Ha assunto una società di contabilità esterna per preparare il suo Rapporto di prova di riserva (PoR)., che copre la sua parte di attività e passività, inclusa una piccola parentesi sui dati finanziari.

E ha anche promesso che ulteriori informazioni saranno disponibili a breve termine.

"Quando diciamo Proof of Reserves, ci riferiamo specificamente a quegli asset che teniamo in custodia per gli utenti", dice Binance sul suo sito web. "Ciò significa che stiamo mostrando prove e prove che Binance ha fondi che coprono tutte le risorse dei nostri utenti 1:1, oltre ad alcune riserve."

Questa è la spiegazione dettagliata di Binance sul suo sito web, dove ha creato un blog specifico per comunicare la propria trasparenza.

Ma c'è chi, dalla parte degli investitori, non è ancora soddisfatto e pensa che la comunità abbia bisogno di ancora più trasparenza. A parlarne è stato Douglas Carmichael, professore di contabilità al Baruch College di New York ed ex revisore capo dell'US Public Company Accounting Oversight Board. 

Secondo Douglas Carmaichael, tuttavia, gli investitori non dovrebbero essere soddisfatti del rapporto:

“Non riesco a immaginare che risponda a tutte le domande che un investitore si farebbe sulla sufficienza della collateralizzazione. Questa è la cosa principale con cui sembra parlare.

Il rapporto afferma che il suo scopo è mostrare ai clienti che le risorse coperte dal rapporto sono garantite, esistono su blockchain e sono sotto il controllo di Binance. 

Hal Schröder, un ex membro del Financial Accounting Standards Board e gestore degli investimenti che insegna contabilità alla Rutgers University, ha anche commentato l'affare Binance: 

“Non sappiamo quanto siano validi i sistemi di Binance per la liquidazione degli asset per coprire eventuali prestiti a margine. E sappiamo che negli Stati Uniti, anche con tutti i buoni sistemi, le banche a volte sono state colte alla sprovvista. Alla luce di ciò che abbiamo visto alle Bahamas, non voglio concludere che tutti i sistemi siano così validi".

Riferendosi ovviamente al problema di FTX e Sam Bankman Fried.

Vedremo nel prossimo futuro quali saranno le mosse di Binance, l'unica cosa certa al momento che l'innovazione nel settore crypto sta chiedendo a gran voce trasparenza.


Fonte: https://en.cryptonomist.ch/2022/12/12/binance-transparency-crypto-sector/