Le prime regole crittografiche della Gran Bretagna stabiliranno parametri di riferimento rigorosi: Cryptopolitan

Secondo una recente consultazione carta, il Tesoro di Sua Maestà del Regno Unito intende implementare regole rigorose per le criptovalute. Ciò avviene dopo il fallimento dello scambio di criptovaluta FTX nel 2022, che ha portato milioni di persone a subire perdite per miliardi di dollari.

Cosa comportano le normative sulle criptovalute

Il Regno Unito, il 31 gennaio, ha dato il via a una consultazione di settore tanto attesa e attesissima con l'obiettivo di proporre una serie di riforme che allineerebbero la regolamentazione delle società che trattano criptovalute con quelle delle normali istituzioni finanziarie.

Un passo che rafforzerebbe le restrizioni rivolte agli intermediari finanziari e ai depositari che detengono criptovaluta per conto dei clienti è stata una delle raccomandazioni che sono state avanzate.

Secondo la proposta, una delle tendenze più importanti che si sono sviluppate nel 2022 è stata l'aumento del numero di prestiti pericolosi emessi tra diverse criptovalute, nonché la mancanza di due diligence sulle controparti impegnate in tali transazioni.

Inoltre, reprimerebbe attività di questa natura, lavorando per stabilire un solido quadro normativo che rafforzerebbe le regole relative al prestito di criptovaluta migliorando contemporaneamente sia la protezione dei consumatori che la resilienza operativa delle imprese.

Rimaniamo fermi nel nostro impegno per far crescere l'economia e consentire il cambiamento tecnologico e l'innovazione, e questo include la tecnologia delle criptovalute.

Tesoro del Regno Unito

La cosa interessante è che, a differenza del settore bancario convenzionale, le organizzazioni che trattano criptovalute non saranno tenute a pubblicare frequentemente i propri dati di mercato.

D'altro canto, le borse sarebbero obbligate a conservare i dati ea garantirne l'accesso in qualsiasi momento.

Contrariamente a molti dei suoi colleghi d'oltremare, il Dipartimento del Tesoro ha deciso di non vietare l'uso di stablecoin algoritmiche. Non saranno più classificate come stablecoin, ma saranno invece qualificate come risorse digitali non supportate.

Nonostante ciò, il marketing di valute algoritmiche non dovrebbe utilizzare in alcun modo la frase "stabile" se si deve credere agli annunci di criptovalute.

Regno Unito per lanciare la sterlina digitale

In mezzo a tutto questo, il paese sta andando avanti con il lancio della sua sterlina digitale. Una consultazione pubblica sulle caratteristiche di una sterlina digitale sarà tenuta dalla valuta nelle prossime settimane dopo che è stato programmato.

Come mezzo per far fronte alla diffusa eliminazione delle transazioni in contanti, il Regno Unito è una delle tante nazioni che stanno indagando sulla fattibilità di una CBDC.

L'introduzione di una sterlina digitale fornirebbe alla nazione un sistema avanzato di pagamenti digitali in grado di competere con la proliferazione di risorse digitali e altri tipi di pagamenti utilizzati nel settore privato.

D'altra parte, la Bank of England (BoE), proprio come la maggior parte delle sue controparti, non ha indicato di voler creare o emettere una valuta digitale. In questo momento, sta semplicemente indagando sulla possibilità o meno di una sterlina digitale, tenendo conto di fattori come redimabilità, sicurezza ed efficienza.

La persona selezionata per il lavoro di Tesoro sarà responsabile della gestione del team CBDC in espansione, conducendo analisi politiche sulle questioni CBDC con l'intenzione di fornire consulenza ai ministri del governo e lavorando a stretto contatto con altri partner locali e globali sul progetto.

Fonte: https://www.cryptopolitan.com/britain-first-crypto-rules-robust-benchmarks/