Le aziende crittografiche, tra cui Coinbase, Consensys, Blockchain Association e altre, hanno presentato commenti sui requisiti di rendicontazione proposti da FinCEN per le attività di mixaggio di criptovalute.
Le società crittografiche Coinbase, Paradigm e Consensys stanno esortando il Tesoro degli Stati Uniti a rivedere i requisiti di reporting proposti per le transazioni che coinvolgono i mixer crittografici, sostenendo che mancano di specificità e rappresenterebbero un drenaggio di risorse.
Il 22 gennaio, Coinbase ha inviato una lettera in risposta all'avviso del Financial Crimes Enforcement Network (FinCEN) del Dipartimento del Tesoro degli Stati Uniti relativo a una proposta di regolamentazione che propone di "richiedere alle istituzioni finanziarie nazionali di implementare requisiti di tenuta dei registri e di reporting sulle transazioni che coinvolgono la miscelazione di valute virtuali convertibili".
L’impresa ha sostenuto che i requisiti proposti erano eccessivamente ampi, onerosi e inefficaci, adducendo due ragioni principali a sostegno della propria argomentazione:
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Fonte: https://cointelegraph.com/news/coinbase-paradigm-firms-argue-fincen-crypto-mixer-rules-too-broad