Il mercato delle criptovalute sta testando nuovamente le aree di supporto critiche poiché la stampa dell'indice dei prezzi al consumo (CPI) degli Stati Uniti supera le aspettative. La metrica viene utilizzata per misurare l'inflazione nel dollaro USA, e questo registrato un aumento dell'8.6% anno su anno (anno su anno), il più alto dal 1981.
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Ciò potrebbe rendere la Federal Reserve (FED) più aggressiva nei suoi tentativi di fermare l'inflazione. L'istituto finanziario ha iniziato a inasprire la sua politica monetaria che si è tradotta in una riduzione della liquidità globale e in una performance negativa per gli asset rischiosi, come Bitcoin.
Il prezzo di Bitcoin è tornato a 29,400$ con una perdita del 3% e del 3.5% rispettivamente nelle ultime 24 ore e 7 giorni. La criptovaluta ha fatto diversi tentativi per tornare ai massimi precedenti, ma le condizioni di mercato hanno contribuito ad aumentare la pressione di vendita.
Un commerciante pseudonimo presentata due potenziali scenari per Bitcoin nei prossimi mesi. Il trader afferma che il mercato sembra avere due obiettivi in mente per il prezzo della criptovaluta numero uno: o un ulteriore ribasso a $ 20,000 o una spinta verso l'alto a $ 40,000.
Come mostrato di seguito, questo trader ritiene che Bitcoin potrebbe scendere a $ 25,000 prima di tornare ai livelli attuali. Questo scenario prevede che Bitcoin formi un nuovo intervallo tra i suoi minimi annuali e il minimo di $ 30,000.
La criptovaluta numero uno e la capitalizzazione di mercato delle criptovalute potrebbero sembrare un sollievo entro la fine dell'anno. Tuttavia, l'aumento dell'inflazione con una FED aggressiva ha gettato una lunga ombra sui rialzisti.
Il secondo scenario prevede una fascia di prezzo BTC più lunga, ma con minore volatilità. Il trader ha affermato quanto segue su questi potenziali scenari:
Questi scenari renderebbero il mercato dei granchi doloroso e lento per tutta l'estate. Lo spazio finirebbe per sentirsi morto e vuoto. Giusto in tempo per alcuni cambiamenti positivi in termini di panorama macro che potrebbero essere il catalizzatore rialzista per un breakout.
Bitcoin e Crypto possono raggiungere nuovi massimi nel 2022?
Poiché l'inflazione negli Stati Uniti sembra fuori controllo, la FED statunitense continuerà a restringersi riducendo i propri bilanci e aumentando i tassi di interesse.
Di conseguenza, il mercato delle criptovalute potrebbe subire perdite maggiori. Negli ultimi mesi, con l'aumento dell'incertezza macroeconomica, il dominio di Bitcoin è seguito da una tendenza al rialzo.
Come riportato da NewsBTC, questa metrica si è attestata a nord del 40% negli ultimi 7 giorni, ma potrebbe tornare ai livelli del 2020. A quel tempo, Bitcoin da solo costituiva oltre il 60% della capitalizzazione di mercato totale delle criptovalute.
Se la narrativa economica sposta la sua attenzione dalla riduzione dell'inflazione all'arresto di una potenziale recessione globale, Bitcoin e il mercato delle criptovalute potrebbero vedere un certo sollievo. Questo scenario sembra destinato a concretizzarsi entro la fine dell'anno.
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In ogni caso, sembrano improbabili nuovi massimi per il mercato delle criptovalute. Tuttavia, i partecipanti al mercato dovrebbero tenere d'occhio un cambiamento nelle narrazioni in quanto potrebbero segnalare un potenziale slancio rialzista.
Fonte: https://www.newsbtc.com/news/cpi-print-pushes-crypto-into-red-zone-here-are-2-potential-scenarios/