Crypto Bahamas prende il via mentre il paese consolida i piani per diventare "il principale hub di asset digitali" in mezzo all'incertezza del mercato

Non solo sole, sabbia e mare: le Bahamas stanno tracciando una rotta per diventare il nuovo paradiso delle criptovalute.

"Abbiamo la visione di trasformare le Bahamas nel principale hub di risorse digitali nei Caraibi", ha affermato il primo ministro delle Bahamas Philip Davis, aprendo la conferenza Crypto Bahamas nella capitale della nazione, Nassau.

Co-organizzato dal miliardario Sam Bankman-Fried, l'exchange di derivati ​​crittografici FTX, che lo scorso anno si è trasferito da Hong Kong per stabilire il suo quartier generale alle Bahamas, e dal forum di leadership di pensiero SALT, l'evento vedrà relatori di alto profilo tra cui l'ex presidente degli Stati Uniti Bill Clinton e l'ex primo ministro del Regno Unito Tony Blair. Altri relatori degni di nota includono Cathie Wood, fondatrice di Ark Invest, l'ex presidente della CFTC Chris Giancarlo e l'ambasciatore della FTX Tom Brady.

Gli ospiti di alto profilo discuteranno di tutto, dal ritmo di sviluppo del settore alla regolamentazione e al modo in cui le risorse digitali si inseriscono in un portafoglio moderno. Ma vale la pena notare che la conferenza si svolge in un momento di intense turbolenze di mercato, in cui i principali asset come Bitcoin ed Ether sono in calo di oltre il 20% da inizio anno. Solana, l'asset preferito di Bankman-Fried, è in calo del 45%.

Prima del vertice, il governo delle Bahamas ha pubblicato una politica white paper, delineando la strategia per le risorse digitali del Paese per i prossimi quattro anni. Parte del piano, che è stato sviluppato sulla base del lavoro svolto da organizzazioni globali come il G20, la Banca dei regolamenti internazionali (BRI), il Gruppo di azione finanziaria internazionale (GAFI), l'Organizzazione per la cooperazione e lo sviluppo economico (OCSE) e l'Organizzazione internazionale delle commissioni sui valori mobiliari (IOSCO), include la possibilità per i residenti di pagare le tasse sulle risorse digitali.

In particolare, il paese richiama due atti legislativi specifici per gli asset digitali, il Digital Assets and Registered Exchanges Act, 2020 (il DARE Act) e il Financial and Corporate Service Providers Act, 2020 (l'FCSP Act), che ha stabilito tutele per la custodia delle risorse digitali. Entrambe le legislazioni hanno svolto un ruolo chiave nel convincere gli scambi come FTX a domiciliarsi nelle isole. Secondo il white paper, la Securities Commission delle Bahamas sta già elaborando diverse altre domande di registrazione, sebbene non siano stati divulgati ulteriori dettagli.

Inoltre, le autorità si sono impegnate a lavorare a stretto contatto con le autorità di regolamentazione finanziaria, la Banca centrale delle Bahamas e il settore privato per consentire ai cittadini delle Bahamas di accedere alle risorse digitali e promuovere un uso più ampio della valuta digitale del dollaro delle Bahamas, il Sand Dollar. Lanciata nell'ottobre 2020, è una delle prime valute digitali (CBDC) della banca centrale al mondo. Un rapporto PwC 2021 classificato il Sand Dollar come progetto di punta di questo genere in termini di maturità, anche davanti allo yuan digitale cinese.

Fonte: https://www.forbes.com/sites/ninabambysheva/2022/04/27/crypto-bahamas-kicks-off-as-country-solidify-plans-to-become-leading-digital-asset-hub- in mezzo all'incertezza del mercato/