L'exchange di criptovalute OPNX emerge come potenziale salvatore per Hodlnaut in difficoltà

OPNX Exchange emerge come un potenziale salvatore per il prestatore di criptovalute Hodlnaut mentre affronta le complessità delle procedure fallimentari. Un recente rapporto di Bloomberg rivela che lo scambio ha esteso un'ancora di salvezza all'azienda in difficoltà. Presentando una proposta per acquisire il 75% della proprietà, OPNX Exchange mira a ringiovanire le fortune di Hodlnaut. 

La proposta prevede l'infusione di token FLEX per un valore di 30 milioni di dollari nell'impresa, una mossa strategica volta a facilitare la restituzione parziale ai creditori della società, come divulgato nel rapporto

Questo sviluppo sottolinea l'intricata interazione tra il mondo della finanza digitale e i meccanismi economici tradizionali, segnalando un potenziale punto di svolta per il futuro di Hodlnaut.

Svelato l'innovativo piano di restituzione dei creditori

Se approvato dai creditori, il piano innescherebbe un cambio di proprietà trasformativo, garantendo a OPNX una posizione di comando all'interno di Hodlnaut. Una parte integrante del regime prevede che i creditori ricevano una parte sostanziale dei loro crediti, attenuando in tal modo le difficoltà finanziarie derivanti dal fallimento di Hodlnaut. 

L'intricato piano consente ai creditori di optare per un meccanismo di compensazione flessibile: il 30% delle loro richieste in token FLEX e alternativi o un esborso proporzionale fino al 95% del pool di attività aziendali disponibile, a seconda di quale opzione offre un maggiore valore.

OPNX Outlook positivo sul potenziale di Hodlnaut

Con questa audace proposta, OPNX Exchange segnala non solo la sua intenzione di rafforzare la fattibilità di Hodlnaut, ma anche la sua fiducia nel potenziale intrinseco della piattaforma. Mark Lamb, co-fondatore di OPNX, ha espresso ottimismo sull'imminente collaborazione, affermando: "Vediamo molto potenziale nella piattaforma Hodlnaut e non vediamo l'ora di lavorare più da vicino con loro", in corrispondenza con Bloomberg.

Bitcoin sull'orlo di perdere la presa sulla maniglia $ 29K. Grafico: TradingView.com

Tra i co-fondatori di OPNX ci sono Su Zhu e Kyle Davies, noti per il loro ruolo di fondatori del controverso hedge fund Three Arrows Capital. In particolare, Zhu e Davies si ritrovano invischiati in una rissa legale in corso con i creditori negli Stati Uniti.

I co-fondatori coinvolgimento nello sforzo di OPNX e la procedura fallimentare aggiunge uno strato di complessità alla narrazione, evidenziando la natura intrecciata dei moderni paesaggi finanziari.

Mentre la proposta di OPNX attende l'approvazione dei creditori, gli sviluppi in atto testimoniano l'intricata danza tra innovazione, finanza e le dinamiche in continua evoluzione della ristrutturazione aziendale.

La complessa saga fallimentare di Three Arrows Capital si svolge

Three Arrows Capital, un hedge fund un tempo importante, ha cercato rifugio dai creditori nel mese di luglio 2022. Questa richiesta di protezione finanziaria è stata presentata nell'ambito protettivo del fallimento del Capitolo 15, con la petizione legale depositata ufficialmente all'interno della giurisdizione del Distretto Meridionale degli Stati Uniti di New York. 

In mezzo al tumulto del fallimento, i liquidatori di 3AC sono coinvolti in una conseguente ricerca per ottenere un risarcimento. Il loro scopo? Per recuperare una somma sorprendente superiore a $ 1 miliardo nientemeno che da Zhu e Davies, i co-fondatori che un tempo detenevano le redini del vacillante hedge fund.

Immagine in primo piano da Il leader per eccellenza

Fonte: https://bitcoinist.com/opnx-as-potential-savior-for-hodlnaut/