L'UE adotta ufficialmente nuovi regolamenti sulle criptovalute

L'Unione Europea (UE) ha firmato formalmente la nuova legislazione sulle licenze crittografiche e le norme sul riciclaggio di denaro. 

MiCA ha firmato la legge

Dopo mesi di discussioni e negoziati, il 31 maggio 2023, l'UE ha firmato formalmente lo storico Markets in Crypto Assets (MiCA). La legislazione introduce un quadro completo per la concessione di licenze e la regolamentazione delle attività di criptovaluta che operano all'interno degli Stati membri dell'UE. L'obiettivo è stabilire linee guida chiare per le attività legate alle criptovalute e rafforzare l'integrità dell'ecosistema delle risorse digitali.

Segna l'inizio di una nuova era di regolamentazione delle criptovalute e dovrebbe migliorare la protezione dei consumatori, prevenire il riciclaggio di denaro e promuovere un mercato delle criptovalute più trasparente e sicuro. Questi sviluppi segnalano un notevole cambiamento nella posizione dell'UE nei confronti delle valute digitali.

Vengono applicate anche le leggi antiriciclaggio

La Presidente del Parlamento Europeo, Roberta Metsola, e il Ministro svedese per gli Affari rurali, Peter Kullgren, hanno firmato il Mica legge in azione. Hanno anche promulgato formalmente un'altra legge contro il riciclaggio di denaro (AML), che impone ai fornitori di criptovalute di autenticare l'identità dei propri clienti durante i trasferimenti di fondi. 

Il governo svedese, che attualmente detiene la presidenza dell'UE e sovrintende alle discussioni legislative, ha dato l'annuncio su Twitter. Un portavoce del parlamento ha verificato che le leggi menzionate comprendono il MiCA, il regolamento sul trasferimento di fondi e due regolamenti aggiuntivi non correlati al commercio con l'Ucraina. 

Scambi e portafogli regolamentari dell'UE

Gli scambi di criptovalute e i fornitori di portafogli che desiderano operare in tutto il blocco delle 27 nazioni potranno farlo con una licenza rilasciata sotto MiCA, che sarà probabilmente applicata a giugno dopo essere stata pubblicata nella Gazzetta ufficiale dell'UE. Le regole MiCA impongono inoltre che gli emittenti di stablecoin debbano detenere riserve adeguate. 

Proposto dalla Commissione Europea nel 2020, MiCA ha suscitato polemiche a causa dei legislatori che consideravano disposizioni incentrate sull'ambiente che avrebbero potuto effettivamente vietare la tecnologia di prova del lavoro di Bitcoin. Mentre l'industria ha ampiamente accolto con favore queste disposizioni, ora c'è una crescente attenzione sulla prossima fase della regolamentazione delle criptovalute dell'UE. Le leggi future potrebbero includere altri elementi del settore, come lo staking, i token non fungibili e la finanza decentralizzata.

Critici Domanda "Regolamentazione eccessiva"

La mossa dell'UE per regolamentare le criptovalute riflette un crescente riconoscimento dell'importanza delle risorse digitali e del loro potenziale impatto sul sistema finanziario globale. Altri organismi di regolamentazione come il SEC hanno già applaudito MiCA. 

Tuttavia, i critici sostengono che normative eccessive potrebbero soffocare l'innovazione e allontanare le imprese crittografiche dall'UE. Inoltre, sono state sollevate preoccupazioni sul potenziale onere dei costi di conformità e sull'impatto sulle startup crittografiche più piccole. 

Trovare il giusto equilibrio tra regolamentazione e innovazione sarà fondamentale per sostenere la crescita del settore delle risorse digitali, affrontando al contempo le legittime preoccupazioni in materia di riciclaggio di denaro e protezione dei consumatori.

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Fonte: https://cryptodaily.co.uk/2023/06/eu-officially-enacts-new-crypto-regulations