Il co-fondatore di Gemini afferma che la prossima corsa al rialzo delle criptovalute verrà dall'Asia

Unisciti al nostro Telegram canale per rimanere aggiornato sulla copertura delle ultime notizie

Con l'ultima repressione delle criptovalute negli Stati Uniti, molti credono che una nuova corsa al rialzo delle criptovalute non accadrà presto. Tuttavia, Cameron Winklevoss, uno dei co-finanziatori dell'exchange di criptovalute statunitense Gemini, ha affermato di ritenere che l'industria delle criptovalute non abbia bisogno di una situazione favorevole negli Stati Uniti per iniziare un nuovo rally.

In effetti, Winklevoss ritiene che la prossima corsa al rialzo verrà dall'Asia. Di recente ha pubblicato un tweet che lo diceva. “La mia tesi di lavoro atm è che la prossima corsa al rialzo inizierà in Oriente. Sarà un umiliante promemoria del fatto che le criptovalute sono una classe di asset globale e che l'Occidente, in realtà gli Stati Uniti, hanno sempre avuto solo due opzioni: abbracciarla o essere lasciato indietro. Non può essere fermato. Questo lo sappiamo.

Ha proseguito affermando che qualsiasi governo che non offra regole chiare e una guida sincera sarà lasciato nella polvere, avvertendo essenzialmente le autorità di regolamentazione statunitensi, che hanno recentemente emanato una serie di regole apparentemente poco favorevoli per gli investitori statunitensi. Cameron Winklewoss ritiene che procedere con l'attuale corso d'azione potrebbe portare gli investitori americani a perdere il più grande periodo di crescita dall'ascesa di Internet.

Secondo dati recenti su Chainalysis, la regione CSAO (Central & Southern Asia and Oceania) ha finito per essere il terzo più grande mercato di criptovalute nell'indice di Chainalysis per il 2022. Gli investitori crittografici della regione hanno ricevuto 932 miliardi di dollari in valore di asset digitali tra luglio 2021 e giugno 2022.

Questa regione ospita anche ben sette delle prime 20 nazioni nell'indice del 2022, tra cui Vietnam, Filippine, India, Pakistan, Tailandia, Nepal e Indonesia.

Gli Stati Uniti rimarranno indietro se continueranno a ostacolare le criptovalute

La regione sta progredendo rapidamente in termini di adozione crittografica e la chiarezza normativa, che, secondo Cameron Winklevoss, è cruciale per rimanere rilevante nel prossimo futuro delle criptovalute.

Certo, non è il primo, e non sarà l'ultimo a suggerire che l'approccio scelto dagli Stati Uniti renderà il paese irrilevante solo una volta che il resto del mondo adotterà la nuova tecnologia finanziaria. Mentre gli Stati Uniti stanno rifiutando le risorse digitali, l'Asia le sta rapidamente adottando, motivo per cui i nuovi sviluppi in Oriente probabilmente daranno il via alla nuova corsa al rialzo delle criptovalute.

Anche Brian Armstrong, CEO di Coinbase, ha criticato le recenti mosse normative, affermando che le decisioni della SEC potrebbero spingere le attività crittografiche all'estero. Un analista di mercato noto come GCR su Twitter ha affermato che la Cina e l'Asia, in generale, alimenteranno la prossima corsa al rialzo all'inizio di gennaio.

C'erano anche previsioni precedenti che dicevano lo stesso, come la previsione di ottobre del CEO di BitMEX Arthur Hayes.

Leggi Anche

Fight Out (FGHT) – La più recente mossa per guadagnare progetto

Gettone Combattimento
  • Verificato da CertiK e verificato da CoinSniper KYC
  • Prevendita in fase iniziale in diretta ora
  • Guadagna criptovalute gratuite e raggiungi gli obiettivi di fitness
  • Progetto LBank Labs
  • Collaborato con Transak, Block Media
  • Ricompense e bonus per lo staking

Gettone Combattimento


 

Unisciti al nostro Telegram canale per rimanere aggiornato sulla copertura delle ultime notizie

Fonte: https://insidebitcoins.com/news/gemini-co-founder-says-that-the-next-crypto-bull-run-will-come-from-asia