Google mette a nudo un piano di rimborso da 1 milione di dollari per le vittime della truffa del mining di criptovalute

Google Cloud ha svelato un'aggiunta senza precedenti alla sua solida soluzione di gestione del rischio e al servizio Security Command Center Premium. Con una mossa audace, Google afferma con sicurezza la sua capacità di identificare e contrastare rapidamente l'insidiosa minaccia delle truffe di cryptomining attraverso questa offerta all'avanguardia. 

La convinzione dell'azienda nelle sue capacità è tale che fa un ulteriore passo avanti, impegnandosi a proteggere i suoi stimati clienti con il programma di protezione da criptomining, che garantisce il rimborso fino a 1 milione di dollari per le spese di calcolo non autorizzate di Google Cloud.

Questa iniziativa mette in mostra l'incrollabile impegno di Google per la sicurezza dei suoi clienti, sottolineando la loro dedizione ad andare oltre per salvaguardare i propri interessi.

La misura proattiva di Google Cloud per salvaguardare le risorse

Questa mossa rivoluzionaria di Google Cloud è stata salutata come un significativo passo avanti nel regno della sicurezza del cloud, a dimostrazione del loro impegno a rafforzare le difese dei propri clienti contro le minacce informatiche in continua evoluzione.

Il famoso esperto di sicurezza cloud Philip Bues, in rappresentanza della società di ricerche di mercato IDC, ha elogiato la protezione dagli attacchi di crypto mining da 1 milione di dollari di Google Cloud, riconoscendolo come un progresso significativo nel campo.

Ha riconosciuto le conseguenze persistenti e gravi che le organizzazioni devono affrontare quando mancano dei controlli preventivi necessari e delle capacità di rilevamento delle minacce per combattere la minaccia sempre più diffusa degli attacchi di cryptomining. 

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L'impulso alla base della decisione di Google Cloud di estendere la copertura per queste specifiche violazioni è scaturito da un evento fondamentale relazione pubblicata nel settembre 2022 dallo stimato Cybersecurity Action Team di Google. 

I risultati del rapporto hanno svelato una realtà inquietante: in uno sbalorditivo 65% dei casi che coinvolgevano account cloud compromessi, i criminali informatici erano attivamente coinvolti nel mining illecito di criptovalute. Forte di questa conoscenza, Google Cloud ha riconosciuto l'urgente necessità di salvaguardare in modo proattivo le risorse dei propri clienti da questa minaccia insidiosa.

Tutela dei clienti con termini e condizioni rigorosi

Sebbene questo programma fornisca una copertura preziosa, è essenziale che i clienti aderiscano alle best practice prescritte delineate nei termini e condizioni del programma.

Se, nonostante l'implementazione di queste best practice, il servizio premium non riesce a rilevare e notificare ai clienti un attacco di cryptomining, i clienti hanno la possibilità di richiedere crediti entro un periodo di 30 giorni dall'inizio dell'attacco. 

Questi crediti mirano ad alleviare l'onere finanziario imposto dai costi non autorizzati di Compute Engine sostenuti durante l'attacco.

È importante notare che sebbene il servizio premium di Google Cloud si assuma la responsabilità di rilevare e notificare ai clienti gli attacchi di cryptomining, gli sforzi di risposta e risoluzione rimangono di esclusiva responsabilità del cliente. 

I descrizione del programma sottolinea questa delineazione, chiarendo che il ruolo di Google si limita a identificare e informare tempestivamente i clienti della presenza di tali attacchi.

Per garantire la massima efficacia, il programma di protezione dal cryptomining copre esclusivamente i tipi di macchine virtuali di Compute Engine e gli ambienti di elaborazione supportati dal rilevamento delle minacce delle macchine virtuali di Security Command Center Premium.

Immagine in primo piano da Insider della sicurezza informatica

Fonte: https://bitcoinist.com/google-bares-1m-plan-for-crypto-scam-victims/