Hester Peirce supporta gli ETF spot di criptovalute

Il commissario della SEC sostiene fortemente il mondo delle criptovalute e critica l'attuale politica statunitense che è troppo riluttante approvare un ETF spot in BTC

Il mercato in evoluzione ha bisogno di ETF sul prezzo spot delle criptovalute

bitcoin etf
Il mercato statunitense sta diventando sempre più insistente nella domanda di ETF crypto spot

La sfiducia della Securities and Exchange Commission (SEC) verso gli ETF spot Bitcoin non va bene con la presidente della commissione Hester Peirce, che attacca il sistema accusandolo di ostruzionismo. 

Peirce ha parlato duramente in una recente conferenza intitolata "Regulating the New Crypto Ecosystem: Necessary Regulation or Crippling Future Innovation?", attaccando la SEC per aver presumibilmente posto troppi veti su un mondo che corre e ha bisogno di supporto

Il rapporto di oltre 4,000 parole di Hester Peirce, aiutato da discorsi spontanei, ha evidenziato come sia il sistema di autorizzazione americano troppo restrittivo per quanto riguarda i nuovi strumenti di cui gli investitori crypto vorrebbero dotarsi, in questo caso ETF sul prezzo spot di Bitcoin

Il rifiuto di un certo partito politico americano di impegnarsi nella regolamentazione di questi strumenti sembra infastidire gli investitori assetati di nuovi strumenti di criptovaluta e potrebbe essere un freno allo sviluppo di questo asset così come all'attrazione di ingenti capitali negli Stati Uniti Stati d'America. 

Nel frattempo, debutta in Europa l'ETF Bitcoin della grande società di investimento Grayscale. 

Il rifiuto dell'ETP da parte della SEC il mese scorso non fa che aggravare la situazione. Il commissario statunitense sottolinea che ad ogni rifiuto, le posizioni diventano più radicali e critiche man mano che i mercati di tutto il mondo si aprono alle criptovalute come sta accadendo in Europa, Canada e Australia. 

Perché gli ETP crittografici sono importanti per gli investitori, secondo Hester Peirce

Peirce afferma:

“Perché è importante? Gli investitori potrebbero preferire un ETP Bitcoin spot ad altre opzioni e dovremmo preoccuparci di ciò che vogliono gli investitori”.

Continuando il punto, spiega come gli asset in valuta virtuale non possano e non debbano essere trattati come la finanza classica:

“La preoccupazione per la libertà e l'autonomia personale che ti spinge a preferire 'we-at' al fiat dovrebbe anche indurti a respingere un governo che limita arbitrariamente le opzioni di investimento delle persone”.

L'infrastruttura normativa relativa a Bitcoin e le valute virtuali in generale si dimostrano palesemente arretrate nonostante questa resistenza della SEC ad approvare un prodotto finanziario spot in BTC, che darebbe nuova vita al mercato magari attirando anche capitali dall'estero, cosa molto utile in un periodo di contrazione del mercato come questa.

La discussione che è seguita alle parole di Hester Peirce è stata assistita dai discorsi di alcuni dei più importanti attori di questo mondo, tra cui Ryan Selkis, co-fondatore e amministratore delegato di Messari, Todd Phillips, direttore della regolamentazione finanziaria e del governo societario presso il Center for American Progress, e Jerry Brito, direttore esecutivo del Coin Center. 


Fonte: https://en.cryptonomist.ch/2022/06/17/peirce-spot-crypto-etfs/