Hong Kong mantiene il periodo di grazia per lo scambio di criptovalute

Nonostante i recenti sconvolgimenti causati dagli scandali JPEX e Hounax, l'approccio di Hong Kong alla regolamentazione degli scambi di criptovalute rimane fermo. Lo ha fatto la Securities and Futures Commission (SFC) di Hong Kong deciso per continuare con il periodo di grazia di un anno per gli scambi di criptovaluta. Questa decisione è valida nonostante le considerevoli perdite finanziarie subite nelle recenti attività fraudolente.

Casi di frode crittografica a Hong Kong

Casi di frode significativi hanno rovinato il panorama crittografico di Hong Kong. Il crollo di JPEX, un exchange di criptovalute senza licenza, ha portato a 66 arresti e perdite finanziarie per circa 1.6 miliardi di dollari di Hong Kong (205 milioni di dollari). Questo evento è stato seguito da un'altra frode che ha coinvolto Hounax, in cui 131 residenti sono stati truffati per un totale di 120 milioni di HKD (15.4 milioni di dollari). Questi incidenti hanno sollevato serie preoccupazioni sui rischi associati agli scambi di criptovaluta non regolamentati.

La prospettiva di Julia Leung sulla regolamentazione

Julia Leung, amministratore delegato della SFC di Hong Kong, afferma che la cessazione del periodo di grazia non impedirebbe necessariamente le frodi. Sottolinea che le frodi possono verificarsi indipendentemente dalle tempistiche normative. La SFC collabora con applicazione della legge consegnare i responsabili alla giustizia e sensibilizzare l’opinione pubblica sui rischi di investimento. Leung sottolinea l’importanza dell’educazione e della vigilanza degli investitori, soprattutto nel trattare offerte di rendimenti elevati.

Quadro normativo e prospettive future

Il periodo di grazia, parte dei regolamenti sulla supervisione delle piattaforme di asset virtuali introdotti a giugno, durerà fino a giugno 2024. Durante questo periodo, gli scambi di criptovalute devono allinearsi al nuovo quadro normativo, compreso l'applicazione di per una licenza di fornitore di servizi di risorse virtuali (VASP). 

Huang Lexin, della China Securities Regulatory Commission, sottolinea che l'obiettivo principale del periodo di grazia è quello di dare alle piattaforme di asset virtuali esistenti il ​​tempo adeguato per conformarsi ai requisiti di licenza. Le autorità restano impegnate a monitorare le attività del mercato e a salvaguardare gli interessi degli investitori.

Con l'avvicinarsi della scadenza del periodo di grazia, gli scambi di criptovalute di Hong Kong stanno facendo a gara per soddisfare gli standard normativi. Il recente investimento in BC Technology Group e gli sforzi continui di scambi come HKVAEX licenze sicure evidenziare la natura dinamica di questo settore. Tuttavia, la decisione della SFC di mantenere lo status quo durante il periodo di grazia sottolinea un approccio equilibrato alla regolamentazione, concentrandosi sulla stabilità a lungo termine e sulla protezione degli investitori nel mondo in evoluzione delle criptovalute.

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Kelvin è un illustre scrittore specializzato in criptovalute e finanza, sostenuto da una laurea in scienze attuariali. Riconosciuto per l'analisi incisiva e i contenuti perspicaci, ha un'ottima padronanza dell'inglese ed eccelle nella ricerca approfondita e nella consegna tempestiva.

Il contenuto presentato può includere l'opinione personale dell'autore ed è soggetto alle condizioni del mercato. Fai le tue ricerche di mercato prima di investire in criptovalute. L'autore o la pubblicazione non ha alcuna responsabilità per la perdita finanziaria personale.

Fonte: https://coingape.com/hong-kong-maintains-crypto-exchange-grace-period/