Come è avvenuto il crash delle criptovalute e perché?

Durante la scorsa settimana, c'è stato un vero crollo del mercato delle criptovalute, alimentato da un ambiente generale di vendita di panico. 

Le cause del crollo del mercato delle criptovalute

Basti pensare che sette giorni fa l'intero settore era capitalizzato $1,650 miliardi, mentre ora è sceso a 1,400 miliardi di dollari e venerdì scorso è addirittura sceso sotto i 1,300 miliardi di dollari. 

C'erano due cause dietro questo crollo. 

Il primo è quello più evidente, ovvero l'implosione totale del progetto Terra. Prima dell'incidente, la criptovaluta nativa di Terra, LUNA, capitalizzava $21 miliardi, mentre lo è ora sceso a circa $ 1.5 miliardi

Tuttavia, quest'ultima cifra lo è completamente distorto dai 6.5 trilioni di LUNA token emessi dopo l'inizio del crash, che fanno sprofondare il calcolo della capitalizzazione di mercato. Senza questi token creati dal nulla negli ultimi giorni, la capitalizzazione sarebbe inferiore a $ 100,000. 

A sua volta, la causa dell'implosione dell'ecosistema Terra è dovuto alla perdita del peg del dollaro del valore della sua stablecoin, UST, alla base dell'intero progetto. 

Già lunedì 9 maggio il prezzo di mercato di UST era sceso sotto 0.95$, mentre il giorno successivo anche è crollato sotto $ 0.75

Dopo un breve recupero a 0.9$, durato meno di 24 ore, mercoledì 11 ha visto il crollo finale, prima sotto 0.70$ e poi a 0.30$. Venerdì 13 è sceso anche sotto $ 0.1. 

Un tale crollo di quella che avrebbe dovuto essere una stablecoin ancorata al valore del dollaro USA ha causato l'implosione dell'intera Ecosistema terrestre basato su questa stablecoin algoritmica. 

Il crollo ha generato il panico, che si è diffuso anche ad altre criptovalute. 

In particolare, giovedì 12, il panico si è diffuso anche alla più grande stablecoin esistente al mondo, Tether (USDT). Ma dopo un breve momento di difficoltà, in cui il prezzo dell'USDT è sceso sotto 0.99$, si è ripreso abbastanza rapidamente riguadagnando il suo ancoraggio al dollaro. 

Bitcoin crash
Il mercato delle criptovalute subisce un primo crollo dal 2021, entrando in una forte fase ribassista

La diffusione del crollo all'intero mercato delle criptovalute e al grande settore tecnologico

Per quanto riguarda il mercato delle criptovalute in generale, la giornata peggiore è stata venerdì 13, ovvero dopo che USDT aveva già recuperato il suo ancoraggio con il dollaro, e dopo LUNA era già implosa

Infatti, insieme al crollo di Terra c'è stato anche un forte calo dei mercati finanziari in generale, iniziato anche il 9 maggio. 

In particolare, l' Nasdaq, il cui andamento da tempo è simile a quello del prezzo di Bitcoin, il 3.8 maggio ha perso il 9% in un solo giorno, l'3 maggio ha perso il 11% e perso più dell'2% il 12 maggio, ma poi si è ripreso e ha chiuso la giornata al par. C'è però da dire che venerdì 13 ha chiuso con un +3.7%, ma a quel punto i mercati delle criptovalute erano in difficoltà. 

In realtà, venerdì 13, il prezzo di Bitcoin, seguendo il trend del Nasdaq, è risalito dal minimo annuale raggiunto giovedì 12 a circa $ 25,000, indietro sopra $ 30,000. Questo è ancora il 12% in meno rispetto a lunedì 9 maggio e il 17% in meno rispetto al 7 maggio, quando era di circa $ 36,000. 

Il Nasdaq ha invece perso il 3.6% dal 7 maggio, anche se la perdita accumulata da inizio aprile è del 18%. Bitcoin ha perso il 36% dall'inizio di aprile. 

Poiché la tendenza già decrescente nei mercati delle criptovalute simile a quella del Nasdaq è stata aggravata dal crollo di Terra lunedì 9 maggio, le perdite sui mercati delle criptovalute si sono intensificate. Tuttavia, l'implosione di Terra non è stata la causa del calo dei mercati delle criptovalute, che erano già in una loro stessa tendenza al ribasso simile a quella del Nasdaq. 

Infatti, appena finita l'implosione di Terra, venerdì 13 c'è stato un piccolo rimbalzo nei mercati delle criptovalute simile a quello del Nasdaq. 

I mercati finanziari globali, e quindi anche il Nasdaq e i mercati delle criptovalute, sono appesantiti dalle incertezze sulla situazione geopolitica ed economica mondiale, in particolare la guerra in Ucraina, l'inflazione, e soprattutto l'incertezza sulle imminenti misure di politica monetaria della Fed, che si temono essere ancora più restrittive del previsto finora.


Fonte: https://en.cryptonomist.ch/2022/05/16/how-crypto-crash-happen-why/