L'Italia si prepara a introdurre pesanti tasse sui guadagni crittografici

Dopo il Portogallo, un altro paese europeo è destinato a inasprire le normative sulle criptovalute e ad espandere ulteriormente la tassazione sul trading di criptovalute. Una disposizione nel piano di bilancio 2023 dell'Italia cerca di imporre un'incredibile tassa del 26% sulle plusvalenze derivanti dal trading di criptovalute.

Tuttavia, questa tassa sarà applicabile se i profitti delle criptovalute sono superiori a 2,000 euro ($ 2,062.3). Le autorità fiscali italiane hanno visto criptovalute e token come valute estere.

Il nuovo governo italiano guidato dal primo ministro Giorgia Meloni ha chiesto ai contribuenti di dichiarare il valore delle proprie risorse digitali a partire dal 1° gennaio 2023 e di pagare una tassa del 14%. L'obiettivo è incoraggiare i cittadini italiani a divulgare i propri partecipazioni di asset digitali e le loro dichiarazioni dei redditi.

La proposta di legge, se modificata in parlamento, estenderà l'imposta di bollo alle criptovalute e includerà anche obblighi di informativa.

Tasse sulle criptovalute in Italia e in Europa

Il recente sviluppo in Italia è arrivato quando la destinazione europea più favorevole alle criptovalute, il Portogallo, ha annunciato piani simili per tassare il guadagno di criptovalute. Nell'ottobre 2022, il Portogallo ha dichiarato di voler imporre una massiccia tassa del 28% sui guadagni a breve termine sulle risorse digitali.

Ad oggi, il 2.3% della popolazione totale italiana di 1.3 milioni di persone possiede asset digitali. L'adozione di criptovalute è ancora inferiore a quella di altre nazioni come la Francia al 3.3% e il Regno Unito al di sotto del 5%. Ma con tasse crittografiche così pesanti in atto, potrebbe servire da deterrente per più giocatori a partecipare allo spazio crittografico.

Tuttavia, una serie di importanti scambi di criptovalute si è mossa in Italia citando potenziali opportunità commerciali qui. All'inizio di quest'anno, il governo italiano ha dato a verde chiaro all'exchange di criptovalute Binance per stabilire la sua base nel paese.

Nell'ultimo sviluppo, i fornitori di servizi di crittografia Nexo e Gemini sono stati approvati per la registrazione presso un regolatore italiano. Di conseguenza, sarebbero in grado di servire gli appassionati di criptovalute in Italia.

Bhushan è un appassionato di FinTech e ha una buona capacità di comprensione dei mercati finanziari. Il suo interesse per l'economia e la finanza attira la sua attenzione verso i nuovi mercati emergenti della tecnologia Blockchain e della criptovaluta. È continuamente in un processo di apprendimento e si mantiene motivato condividendo le sue conoscenze acquisite. Nel tempo libero legge romanzi di thriller e talvolta esplora le sue abilità culinarie.

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Fonte: https://coingape.com/italy-plans-to-introduce-26-tax-on-crypto-gains-more-details/