La nuova riforma delle criptovalute in Giappone, buone notizie per i trader? 1

Il Giappone ha annunciato che ne sta realizzando una nuova riforma che cambierà il sistema fiscale per il settore delle criptovalute. Secondo diverse case mediatiche del paese, la nuova riforma vedrà alcuni cambiamenti fondamentali da apportare per favorire le entità aziendali che operano nel settore delle criptovalute. Una delle modifiche principali include l'eliminazione dell'imposta sulle plusvalenze sulle risorse digitali che non sono state cedute dopo la fine di un anno imponibile. Un altro cambiamento vedrà il paese cambiare il modo in cui verranno classificate le risorse digitali, il che potrebbe vedere l'imposta su queste risorse salire al 20%.

Il Giappone si sta adoperando per rimuovere gli oneri fiscali

Secondo la regola in Giappone, i guadagni sugli asset digitali che non vengono realizzati saranno soggetti a tassazione. L'anno fiscale termina il 31 marzo, quando tutte queste tasse vengono riscosse in tutto il paese. A parte questo, qualsiasi entità che guadagni più di $ 1,400 sarà soggetta al pagamento di una tassa di circa il 55%.

Rispetto a ciò, i guadagni sugli scambi digitali e sulle intermediazioni sono livellati solo con una tassa del 20%. Anche gli stranieri che effettuano i loro scambi di criptovalute in Giappone non sono risparmiati dal pagare l'aliquota fiscale nominale del 55%. Altre forme di guadagno tramite risorse digitali che non sono menzionate sono addebitate sotto il reddito vario. Tuttavia, le aziende non possono portare le perdite subite nelle loro attività crittografiche nel nuovo anno.

Gli analisti lodano il nuovo aggiornamento

Nelle dichiarazioni di analisti ed esperti, queste tasse elevate gravate sulle società di criptovalute e sugli investitori sono uno dei motivi principali per cui la maggior parte delle persone sposta le proprie operazioni all'estero. Un tipico esempio è Astar Network che ha annunciato che i suoi token non sarebbero stati emessi all'interno del paese. La rete possiede un hub ospitato Polkadot, una delle blockchain leader nel mondo. Secondo gli analisti, la società si è mossa per eludere tutte le ingenti tasse che il governo avrebbe potuto costringerla a pagare.

Tuttavia, parlando della nuova riforma fiscale, uno dei massimi dirigenti della società ha elogiato l'idea. Secondo l'esecutivo, è una buona mossa per il paese e significherebbe cose buone per la comunità Web3 nei prossimi anni. Tuttavia, ha affermato che questo nuovo aggiornamento non è arrivato dove sono arrivati ​​​​altri paesi sviluppati, ma è un inizio perfetto. Con questo nuovo aggiornamento, il Giappone spera che più criptovalute e individui si uniranno o stabiliranno le loro basi all'interno del paese.

Fonte: https://www.cryptopolitan.com/japans-crypto-tax-reform-good-for-traders/