Importante vittoria per le app crittografiche in vista?

Il Dipartimento di Giustizia degli Stati Uniti (DOJ) ha avviato un'importante causa contro Apple Inc. Questa azione legale accusa Apple di monopolizzare il mercato delle app, ostacolare la concorrenza e soffocare l'innovazione.

La causa del Dipartimento di Giustizia contro Apple potrebbe rappresentare un punto di svolta. Ha il potenziale per promuovere un mercato digitale più competitivo e innovativo, in particolare per le app crittografiche.

Gli Stati Uniti combattono contro l'imposta del 30% di Apple

Depositata il 21 marzo in un tribunale federale del New Jersey, la causa è sostenuta da 16 procuratori generali dello stato. Afferma che Apple abusa della sua posizione dominante sul mercato degli smartphone per costringere gli sviluppatori a utilizzare il suo sistema di pagamento.

A seguito di queste accuse, giovedì il prezzo delle azioni Apple è sceso del 3.8%. Questo calo indica la preoccupazione degli investitori per le potenziali sfide normative e il controllo del mercato da parte di Apple.

Il Dipartimento di Giustizia sostiene che le politiche dell'App Store di Apple adottano regole restrittive. Queste regole consentono ad Apple di richiedere commissioni di transazione del 30%, bloccare l’innovazione e peggiorare l’esperienza dell’utente.

"Ha distribuito questo playbook su super app, messaggi di testo, smartwatch e portafogli digitali, tra molti altri", ha affermato il Dipartimento di Giustizia.

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Andamento dei prezzi di Apple Inc. (AAPL).
Andamento dei prezzi di Apple Inc. (AAPL). Fonte: TradingView

Inoltre, il caso evidenzia gravi ripercussioni per i settori crypto e web3. Le politiche di Apple limitano la funzionalità delle app basate su crittografia sui dispositivi iOS.

Ad esempio, OpenSea, uno dei principali mercati NFT (token non fungibili), ha limitato la funzionalità della sua app iOS a causa delle commissioni di Apple. Allo stesso modo, l'app social Damus ha rimosso una funzione di mancia Bitcoin dopo che Apple l'ha esclusa dall'App Store.

Inoltre, la decisione di Apple di disabilitare le Progressive Web App (PWA) sui suoi dispositivi ha sollevato preoccupazioni circa il suo impatto sull'ecosistema crypto e web3. Questo cambiamento costringe gli sviluppatori a orientarsi verso lo sviluppo di app native che richiedono più risorse, soggette al rigoroso processo di revisione di Apple, ritardando così potenzialmente l’ingresso nel mercato e aumentando i costi.

Inoltre, i legislatori statunitensi Gus Bilirakis e Jan Schakowsky hanno sollevato alcune preoccupazioni riguardo all'App Store di Apple nel luglio 2023. Temono che le linee guida dell'App Store di Apple possano minare la posizione degli Stati Uniti nelle innovazioni blockchain e crittografiche.

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La loro lettera al CEO di Apple ha evidenziato le sfide affrontate dagli sviluppatori web3 e di giochi. Queste entità spesso monetizzano attraverso criptovalute e NFT. Pertanto, le politiche di Apple potrebbero svantaggiarli ingiustamente.

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Fonte: https://beincrypto.com/doj-sue-apple-win-crypto-apps/