Notizie e analisi dei prezzi delle criptovalute Dodo, Dogwifhat e Chainlink.

In questo articolo esaminiamo le ultime novità per i progetti crypto Dodo, Dogwifhat e Chainlink.

Vediamo anche un'analisi dei prezzi delle rispettive crypto, in un momento convulso del mercato dove Bitcoin sembra essersi preso una breve pausa da un trend rialzista incontrollabile dopo il crollo di ieri.

Queste monete nelle prossime settimane potrebbero sovraperformare il leader, offrendo allettanti opportunità speculative.
Vediamo di seguito tutti i dettagli.

Ultime notizie per i progetti crittografici Dodo, Dogwifhat e Chainlink

Partendo dalle novità più rilevanti per l'exchange decentralizzato Dodo, possiamo evidenziarle l'ultima iniziativa guidata da Binance che intende distribuire un piccolo airdrop agli utenti della piattaforma.

All'interno dell'evento, tutti coloro che utilizzeranno il protocollo Dodo tramite il portafoglio web3 di Binance potranno vincere una parte del premio crypto di 90,000 dollari.

Questo è un modo per incentivare il trading decentralizzato utilizzando il nuovo portafoglio ibrido lanciato da Binance alcuni mesi fa, e sfruttando i pool di liquidità all’interno di Dodo per introdurre l’innovativo protocollo crittografico a una base di utenti molto ampia.

L'applicazione in questione gira su 15 blockchain diverse, con un focus particolare sul layer-2 di Ethereum, e vanta un Total Value Locked (TVL) di 35 milioni di dollari.

Passando invece al progetto Dogwifhat, divenuto subito famoso grazie alla viralità del meme che raffigura l'immagine di un cane con indosso un cappello, non possiamo che considerare il novità più importante la quotazione su Binance avvenuta ieri.

Dopo il successo dei memecoin DOGE, SHIB, PEPE, FLOKI e BONK, l'exchange più grande al mondo in termini di volumi ha deciso di aggiungere al trading anche la criptovaluta WIF, che si è distinta dalla concorrenza per la sua forte community e alcune azioni speculative .

La valuta del progetto Dogwifhat ha debuttato in borsa col botto, surclassando nettamente tutti gli altri meme in termini di prestazioni, riuscendo a riprendersi rapidamente dopo il crollo di BTC di ieri.

Oggi ad esso si accompagna una forte domanda, con i prezzi delle crypto che superano i 2 dollari per token con una performance del +32% nelle ultime 24 ore, portando la capitalizzazione di mercato a oltre 2 miliardi di dollari.

Quanto a Chainlink, per il progetto numero uno nel campo degli oracoli decentralizzati le innovazioni non si fermano e continuano a ritmo incessante.

Pochi giorni fa il team del protocollo ha annunciato l’implementazione della tecnologia “Proof of Reserve” per l’emittente di fondi negoziati in borsa Ark Invest nelle sue controparti legate al mercato delle criptovalute.

Chainlink avrà il compito di verificare in tempo reale le riserve del fondo di investimento, che, offrendo un'esposizione spot ai propri investitori sul mercato dei Bitcoin, dovrà garantire una collateralizzazione 1:1 con l'asset sottostante.

Ciò rappresenta solo la punta dell’iceberg di tutti i progressi compiuti in ambito fondamentale da Chainlink nell’ultimo anno, con il progetto diventato leader indiscusso nel campo della tokenizzazione di asset reali grazie al supporto della rete Swift.

Chainlink rappresenta quel pezzo centrale della finanza decentralizzata, destinato a crescere nel lungo termine e a diventare sempre più dominante.

Analisi dei prezzi delle monete DODO, WIF e LINK

Passando ora al lato speculativo, vediamo come si comportano graficamente le rispettive criptovalute dei progetti Dodo, Dogwifhat e Chainlink.

Andando con ordine, lo vediamo L'azione dei prezzi di DODO rimane rialzista anche dopo lo scossone di ieri innescato dal rimbalzo di BTC dai massimi di 69,000 dollari.

La crypto dell’omonimo exchange decentralizzato resta all’interno di un canale rialzista che potrebbe esplodere nelle prossime settimane.

Nel breve termine, la candela di ieri non fornisce la fiducia necessaria per puntare ad una nuova rottura dei massimi locali nel brevissimo termine, ma lascia comunque aperta questa possibilità.

La leggera divergenza rilevata sull'indicatore RSI segnala il necessità di una piccola pausa dallo slancio rialzista, per ripristinare un trend sano.

Ora i prezzi probabilmente si stabilizzeranno intorno all’area EMA 50, per poi ricaricarsi verso l’alto quando arriverà il momento giusto.

Per DODO ci aspettiamo il recupero della zona 0.35 dollari nei prossimi mesi, per poi eventualmente puntare alla soglia psicologica di 0.50 dollari.

grafico dei prezzi delle criptovalute DODO
Grafico giornaliero del prezzo di Dodo (DODO/USDT)

Per quanto riguarda WIF, il simbolo del progetto meme Dogwifhat, la situazione è piuttosto difficile da analizzare.

La tendenza è assolutamente rialzista al momento, e la criptovaluta sembra non preoccuparsi dell'incertezza nel mercato Bitcoin, essendosi ripresa rapidamente dal calo di ieri.

In ogni caso, la portata del movimento preoccupa i trader potrebbe incontrare una forte correzione in qualsiasi momento.

Pensate che dal 24 febbraio il meme crypto è salito di circa il 600%, passando da 0.3 dollari agli attuali 2.09 dollari.

Al momento non è possibile prevedere una zona in cui potrebbe verificarsi il ritracciamento, in quanto la crypto è in fase di scoperta del prezzo, attualmente ai massimi storici.

Essendo una valuta relativamente nuova, ha rapidamente superato la capitalizzazione di mercato di 2 miliardi di dollari. Facciamo fatica a segnalare la presenza di un terreno fertile per la continuazione del trend rialzista, anche se al momento le prospettive sono tutt'altro che ribassiste.

Fai attenzione a non sovraesporti in criptovalute come questa che hanno già sperimentato le loro folli impennate di mercato, soprattutto in un contesto in cui le altcoin potrebbero subire un potenziale dumping da parte del re del mercato.

Grafico dei prezzi crittografici DogWifHat WIF
Grafico giornaliero del prezzo di DogWifHat (WIF/USD)

Per quanto riguarda infine LINK, l'utility token dell'ecosistema Chainlink, vediamo come il crollo di ieri sia stato prontamente assorbito dai compratori sotto la EMA 50 sul time frame giornaliero, riportando i prezzi sopra quel livello che funge da supporto da ottobre.

Anche qui le previsioni non parlano di una ripresa immediata dei prezzi, ma piuttosto per un consolidamento/distribuzione ai livelli attuali, in attesa del prossimo stimolo da parte dei rialzisti.

Se nei prossimi giorni la crypto dovesse mantenersi al livello dei 18 dollari, potremmo aspettarci a breve un nuovo rialzo, con prezzi che probabilmente sfondano la soglia dei 22 dollari, aprendo la strada ad una stagione di rialzi per il leader degli oracoli su blockchain.

LINK storicamente cresce in modi e tempi diversi rispetto al resto del settore delle altcoin, con ottime performance che arrivano anche oltre il benchmark.

Se la storia dovesse ripetersi, potremmo aspettarci un futuro brillante per questo token nei prossimi mesi, in previsione dell'altseason dell'intero mercato.

Tra le 3 crypto che abbiamo analizzato, Chainlink sembra essere la più “sicura” per un investimento a lungo termine, essendo uno dei migliori nel mercato crittografico per fondamentali e reputazione.

Grafico dei prezzi delle criptovalute Chainlink LINK
Grafico giornaliero del prezzo di Chainlink (LINK/USDT)

Fonte: https://en.cryptonomist.ch/2024/03/06/news-and-price-analysis-of-the-crypto-projects-dodo-dogwifhat-and-chainlink/