OKX Crypto Exchange pubblica un'altra prova delle riserve 

OKX Crypto Exchange

Dopo la caduta di FTX, il più ampio mercato delle criptovalute ha assistito a un effetto a catena. Il mercato già in difficoltà ha subito un altro colpo sulla scia di una volta che un importante scambio di criptovalute ha dichiarato bancarotta. Prendendo lezioni dall'istanza e nel tentativo di riconquistare la fiducia degli utenti, molti scambi di criptovalute hanno optato per la Proof of Reserves (PoR). OKX essendo uno di questi scambi leader ha seguito lo stesso, ma ora si dice che abbia fatto un ulteriore passo avanti. 

Il secondo più grande scambio di criptovalute in termini di volume di scambi, OKX ha pubblicato la sua Prova di riserva il 23 dicembre 2022. Questo rapporto PoR era chiaro riguardo al fatto che era la seconda volta che lo scambio lo faceva. 

Pur obbligando il suo impegno alla trasparenza, OKX ha dichiarato di pubblicare il suo PoR ogni mese il 22. Il rapporto sarà disponibile sul sito Web e disponibile per gli utenti per visualizzare e verificare i risultati presentati in entrambi i PoR attraverso strumenti open source. 

Le nuove funzionalità di PoR di OKX consentiranno agli utenti di dare un'occhiata al rapporto di riserva di scambio alla ricerca di dati nuovi e storici. Oltre all'autoverifica delle risorse disponibili on-chain, gli utenti possono anche scaricare il file di dati nuovo e storico. 

L'exchange di criptovalute afferma di mantenere un rapporto uno a uno per le sue riserve di criptovalute. Il recente rapporto mostra che attualmente OKX detiene il 101% di riserva contro Bitcoin (BTC) e Tether (USDT) e il 103% contro Ethereum (ETH). Tutte e tre le suddette risorse crittografiche fanno parte del suo programma Merkle tree PoR. 

Il custode deve detenere il crypto beni che dice di detenere per conto dei suoi utenti, quindi Proof of Reserves è un controllo dei beni crittografici che lo verifica. Questa affermazione è supportata da OKX in due modi utilizzando l'albero Merkle (hash tree). Inizialmente, gli utenti possono individuare il proprio saldo nell'albero e dimostrare che le proprie risorse sono incluse nel saldo OKX complessivo. Per calcolare la prova di riserva, l'intero importo OKX viene in secondo luogo confrontato con il saldo del portafoglio on-chain OKX pubblicamente disponibile.

BTC, ETH e USDT rappresentano quasi il 90% delle partecipazioni, secondo il dashboard OKX Nansen, che mostra anche altri asset.

Il pubblico continuerà a poter controllare i flussi di asset grazie agli oltre 23,000 indirizzi che OKX ha fornito per salvaguardare la trasparenza del suo programma PoR. Su Github, il pubblico può accedere al protocollo OKX PoR open source.

Fonte: https://www.thecoinrepublic.com/2022/12/23/okx-crypto-exchange-publishes-another-proof-of-reserves/