Il CEO di Ripple saluta i progressi nella regolamentazione delle criptovalute in tutto il mondo, sottolineando i difetti degli Stati Uniti

L'evoluzione delle criptovalute da investimento speculativo a nuova classe di attività ha indotto i governi di tutto il mondo a cercare modi per regolamentarle. Sono state prese misure per rendere la crittografia un'opzione di investimento più sicura senza penalizzare le società di crittografia o farle crollare. 

Gli Stati Uniti, tuttavia, tendono ad affrontare la situazione in modo diverso rispetto ad altre nazioni. La SEC, che è responsabile della regolamentazione delle criptovalute e degli investimenti, è molto indietro rispetto al resto del mondo. La SEC sembra essere stata coinvolta in cause legali con le principali società di crittografia.

Il CEO di Ripple elogia i paesi per i loro regolamenti 

Brad Garlinghouse, CEO di Ripple, ha menzionato in un recente tweet che gli sviluppi normativi globali stanno dando energia, ad eccezione di quanto sta accadendo negli Stati Uniti. 

Alcune delle nazioni che ha nominato nel suo tweet includono Dubai, che ha recentemente annunciato una nuova vasta serie di regolamenti tecnologicamente neutri per i partecipanti al settore delle criptovalute. Ha parlato dell'Australia, dove il Tesoro intende migliorare la sicurezza dei consumatori modificando i requisiti di licenza e custodia per le criptovalute. Prima di modificare le regole, hanno recentemente pubblicato un sondaggio sulla mappatura dei token e stanno cercando commenti dal pubblico.

Inoltre, mostra l'obiettivo del governo del Regno Unito di fornire un ambiente equo e trasparente che consenta alle aziende di innovare preservando la loro stabilità finanziaria. Inoltre, la Corea del Sud ha creato linee guida che descrivono le distinzioni tra token di sicurezza e token di pagamento, nonché il modo in cui ciascuno dovrebbe essere gestito in modo diverso.

Comportamento restrittivo della SEC

Brad Garlinghouse ha menzionato la necessità di tale leadership anche negli Stati Uniti. Gli Stati Uniti hanno un approccio più restrittivo nei confronti delle società crittografiche. La Securities and Exchange Commission (SEC) degli Stati Uniti ha accusato l'exchange di criptovalute Kraken di offrire titoli non registrati e giovedì la SEC ha annunciato di aver raggiunto un accordo da 30 milioni di dollari con Kraken e che avrebbe "immediatamente" interrotto l'offerta del suo staking di criptovalute. -a-servizio per i clienti statunitensi.

In un recente comunicato stampa, Gary Gensler ha affermato che "Che si tratti di staking-as-a-service, prestito o altri mezzi, gli intermediari di criptovalute, quando offrono contratti di investimento in cambio di token degli investitori, devono fornire le opportune informazioni e garanzie richiesto dalle nostre leggi sui titoli.” Ciò è indicativo della posizione della SEC sui regolamenti. 

La causa tra SEC e Ripple è anche un esempio delle severe normative della SEC. dove la SEC sostiene che XRP dovrebbe essere classificato come titolo, soggetto alle leggi federali sui titoli. 

Reazione della comunità 

La cripto-sfera ha reagito favorevolmente al tweet di Garlinghouse. Hanno affermato che XRP vincere la causa è la loro migliore possibilità di migliori restrizioni. Un'altra persona ha sollevato l'idea che la SEC faccia un passo avanti prima di farne due indietro. Hanno anche dichiarato di sperare in qualche chiarimento in merito alla regolamentazione americana.

Fonte: https://coinpedia.org/news/ripple-ceo-hails-progress-in-crypto-regulation-worldwide-points-out-usas-flaws/