La SEC reprime le criptovalute di Robinhood! Le tue monete preferite potrebbero essere cancellate?

La Securities and Exchange Commission (SEC) degli Stati Uniti ha emesso un mandato di comparizione alla piattaforma di trading americana Robinhood per i suoi elenchi di criptovalute. Il recente sviluppo è stato portato alla luce del pubblico da Robinhood attraverso il suo ultimo 10-K limatura con la SEC.

Preoccupazioni per citazione in giudizio e delisting

Il mandato di comparizione della SEC richiede informazioni sulle misure di custodia di Robinhood e sulle operazioni relative ai beni che attualmente elenca. Robinhood ha rivelato che il mandato di comparizione investigativo, che potrebbe danneggiare il suo marchio, è stato notificato loro in seguito ai fallimenti che hanno scosso la scena delle criptovalute lo scorso anno. La piattaforma ha notato che potrebbe essere costretta a rimuovere dal listino le criptovalute considerate titoli dalla SEC o da un tribunale.

In tal caso, gli utenti di Robinhood potrebbero vedere alcune delle loro monete preferite, come Ethereum (ETH), Shiba Inu (SHIB) e Dogecoin (DOGE), sparire dalla piattaforma. Proprio come Coinbase, Robinhood non fornisce supporto per XRP a causa della situazione legale che circonda l'asset.

Opinione del presidente della SEC

Il presidente della Securities and Exchange Commission (SEC) degli Stati Uniti, Gary Gensler, ha spiegato perché crede che tutti i token crittografici diversi dal bitcoin siano titoli in un'intervista pubblicata giovedì da Intelligencer del New York Magazine.

Gensler ritiene che il cane da guardia dei titoli abbia tutti gli strumenti legali necessari per supervisionare il settore delle criptovalute, aggiungendo che praticamente ogni tipo di transazione crittografica ricade già sotto la giurisdizione della SEC, ad eccezione delle transazioni spot in bitcoin stesso e dell'effettivo acquisto o vendita di beni o servizi. con le criptovalute.

I commenti di Gensler suggeriscono che la SEC ha gli occhi puntati sull'intero settore delle criptovalute e potrebbe prendere di mira più piattaforme oltre a Robinhood. Secondo Gensler, la SEC ha l'autorità legale per regolamentare qualsiasi token considerato di sicurezza, che a suo avviso include quasi tutti i token diversi dal bitcoin.

Reazioni contrastanti ai social media

A seguito dell'affermazione di Gensler secondo cui tutti i token crittografici diversi da BTC sono titoli, un certo numero di persone si è rivolto ai social media per non essere d'accordo con il capo della SEC.

L'avvocato Jake Chervinsky ha twittato che "il presidente Gensler potrebbe aver prevenuto che ogni risorsa digitale a parte il bitcoin sia una sicurezza, ma la sua opinione non è la legge. La SEC non ha l'autorità per regolamentare nessuno di essi fino a quando ea meno che non dimostri il suo caso in tribunale. Per ogni asset, ognuno, individualmente, uno alla volta”.

Logan Bolinger, un altro avvocato, ha dichiarato allo stesso modo su Twitter: “In questo paese, i giudici, non i presidenti della SEC, determinano in ultima analisi cosa significa la legge e come si applica. Ciò non significa che i suoi pensieri siano irrilevanti. Semplicemente non sono dispositivi.

La risposta di Robinhood

Robinhood deve ancora commentare pubblicamente la citazione della SEC. La società ha recentemente annunciato che sta pianificando di presentare un'offerta pubblica iniziale (IPO), che potrebbe valere fino a $ 40 miliardi. Tuttavia, il mandato di comparizione potrebbe avere un impatto sulla valutazione dell'IPO di Robinhood se porta a una lunga e protratta battaglia legale con la SEC.

Fonte: https://coinpedia.org/news/sec-cracks-down-on-robinhood-crypto-could-your-favorite-coins-be-delisted/