L'FSC sudcoreano propone regole più severe per i partecipanti al mercato delle criptovalute – crypto.news

La Financial Services Commission (FSC) della Corea del Sud ha introdotto linee guida più rigorose per governare l'ecosistema crittografico della nazione. Soprannominata "Analisi comparata della legge sull'industria della proprietà virtuale", la proposta mira a mettere in atto misure che promuoveranno la protezione dei consumatori, frenando anche le attività illecite da parte di scambi ed emittenti di monete, rapporti Han-kyung maggio 18, 2022.

FSC presenta una nuova proposta di regolamentazione

Secondo un rapporto della piattaforma di notizie locale Hankyung, il Comitato per gli affari politici dell'Assemblea nazionale della Corea del Sud ha incaricato il Comitato per i servizi finanziari (FSC) nel novembre 2021 di condurre ricerche approfondite e formulare nuove regole che bloccherebbero completamente le pratiche illecite nell'industria crittografica del paese, migliorando al contempo la protezione dei consumatori.

Il 17 maggio 2022, l'FSC ha presentato le sue raccomandazioni all'Assemblea nazionale in una proposta intitolata "Analisi comparativa della legge sull'industria della proprietà virtuale". 

La proposta mira a introdurre punizioni più gravi per i partecipanti al mercato delle criptovalute come scambi ed emittenti di monete che si impegnano in pratiche sporche come manipolazione del mercato, wash trading, schemi di pump and dump e altro ancora.

"In futuro, se trarrai profitti indebiti dal trading di criptovalute aumentando i prezzi delle monete, insider dumping e ordini falsi, sarai soggetto a sanzioni sia civili che amministrative, come responsabilità per danni e sanzioni punitive, nonché sanzioni penali come multe e reclusione", si legge nel rapporto.

Alzare l'asticella 

L'analisi comparativa del Virtual Asset Industry Act propone punizioni più gravi per gli attori canaglia rispetto a quanto previsto dal Capital Market Act, che attualmente disciplina il mercato mobiliare del paese. 

Gli emittenti di criptovalute saranno inoltre tenuti a fornire informazioni dettagliate sugli investimenti sui loro progetti in lingua coreana tramite un sistema di divulgazione indipendente. 

Sulla scia della crisi Terra in corso, il rapporto ha anche rafforzato la necessità di regolamenti sulle stablecoin e sulla finanza decentralizzata (DeFi). In futuro, le stablecoin che subiranno significativi cali di prezzo verranno espulse dal mercato. Anche gli emittenti di monete che vendono una grande quantità di monete nelle loro riserve senza preavviso subiranno severe sanzioni.

È importante sottolineare che le aziende crittografiche con sede all'estero ma con presenza in Corea del Sud aderiranno anche alle stesse linee guida che regolano gli scambi locali. La legge cerca anche di aumentare la barriera per le attività legate alle crittografie per garantire che solo i partecipanti con le più forti garanzie di protezione dei consumatori operino nella regione.

Gli scambi e gli emittenti di monete devono anche rivelare completamente i rischi intrinseci delle criptovalute agli investitori e raccomandare solo le criptovalute che meglio si adattano alla propensione al rischio dell'investitore. 

"Gli emittenti di monete sono ora tenuti a presentare un whitepaper chiamato dichiarazione di titoli di criptovaluta alle autorità almeno 20 giorni prima dell'emissione della moneta. Il white paper dovrebbe contenere descrizioni dettagliate delle informazioni sull'emittente, il piano per utilizzare i fondi raccolti e i rischi associati al progetto", ha aggiunto il rapporto.

Le autorità coreane dovrebbero deliberare ulteriormente sulla proposta e renderla parte del Framework Act on Virtual Assets, un regolamento che comprende 13 progetti di legge relativi alle criptovalute proposti all'Assemblea nazionale.

Fonte: https://crypto.news/south-korea-fsc-stricter-rules-crypto-market-participants/