La borsa di Tel Aviv cerca la licenza per facilitare il trading di criptovalute

All'inizio di questa settimana, lunedì 27 febbraio, la Borsa di Tel Aviv (TASE) ha pubblicato una bozza che richiede l'approvazione delle autorità di regolamentazione per facilitare il trading di criptovalute sulla sua piattaforma.

La licenza cerca fondamentalmente l'espansione delle attività autorizzate dei membri non bancari (NBM) per includere il commercio di risorse digitali. L'anno scorso, istituti bancari come Bank Leumi già ha iniziato a offrire servizi di trading di criptovalute in accordo con Paxos.

Ora, anche altri giocatori stanno cercando licenze che consentano loro di scambiare risorse digitali. Nel suo annuncio, TASE ha proposto una struttura che consentirà ai clienti di depositare denaro fiat designato specificamente per gli investimenti in criptovalute.

Se le autorità di regolamentazione approvano questa proposta, i membri non bancari agiranno come fornitori autorizzati di servizi di custodia di criptovalute e trading di criptovalute. Tutti i fondi dei clienti verranno inseriti in un "conto omnibus" che fungerà da intermediario per tutte le attività di trading di criptovalute.

Consentirebbe inoltre ai clienti di prelevare fondi attraverso la vendita di criptovalute. Tuttavia, questo processo rimane un po 'complesso fino ad oggi. L'annuncio rileva che ciò viene fatto specificamente per affrontare la protezione dei consumatori e mitigare i rischi.

I regolatori in Israele si muoveranno?

Israele è stata una delle nazioni leader in termini di partecipazione alle criptovalute. Con l'entrata in vigore della regolamentazione globale delle criptovalute, anche i regolatori in Israele si stanno muovendo. Lo scorso novembre 2022, il capo economista del Ministero delle finanze israeliano ha pubblicato un rapporto – “Regolamentazione del settore delle risorse digitali – Roadmap to a Policy”.

Questo rapporto cerca di imporre regolamenti sulle attività e sui servizi finanziari nelle risorse digitali che saranno simili a quelli attualmente applicati alle risorse non digitali. La borsa di Tel Aviv è a conoscenza degli sviluppi e quindi agisce di conseguenza. Nel suo comunicato stampa, notano:

"Lo staff TASE dà la priorità alla regolamentazione e al progresso del commercio di criptovalute come mezzo per aggiornare il mercato dei capitali israeliano in linea con gli standard internazionali, nonché la capacità degli NBM di espandere le proprie aree di attività e la capacità dei propri clienti di commerciare Criptovaluta”.

TASE ritiene che l'allineamento delle normative locali e globali attirerà più investimenti stranieri nel mercato delle criptovalute israeliano. Garantirà un ulteriore avanzamento del mercato dei capitali israeliano, incoraggiando nel contempo l'innovazione e la concorrenza.

Bhushan è un appassionato di FinTech e ha una buona capacità di comprensione dei mercati finanziari. Il suo interesse per l'economia e la finanza attira la sua attenzione verso i nuovi mercati emergenti della tecnologia Blockchain e della criptovaluta. È continuamente in un processo di apprendimento e si mantiene motivato condividendo le sue conoscenze acquisite. Nel tempo libero legge romanzi di thriller e talvolta esplora le sue abilità culinarie.

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Fonte: https://coingape.com/israels-tel-aviv-stock-exchange-applies-for-crypto-trading-license/