Il creatore del FTSE100 lancia gli indici per le criptovalute

Ftse Russell, creatore dell'indice azionario FTSE100, ha rilasciato una serie di indici i cui componenti sono risorse digitali, secondo un comunicato stampa rilasciato tramite il suo sito Web il 29 novembre. La serie è stata prodotta in collaborazione con Digital Asset Research. FTSE Russell è una filiale della Borsa di Londra.

La performance del 2022 del FTSE Digital Asset Index – Large/Mid, come dichiarato nella scheda informativa dell'indice

Gli indici sono stati utilizzati nel mercato azionario nel corso della sua storia per tracciare particolari aree del mercato. Ma ce n'erano relativamente poche costituite da criptovalute prima del 2021.

La serie FTSE Digital Asset Index sembra essere la prima emessa da una società con sede nel Regno Unito Si unisce all'elenco degli indici crittografici che sono stati rilasciati da società statunitensi e tedesche dall'inizio del 2021, tra cui la serie S&P Cryptocurrency Index, il Nasdaq Crypto Index e la serie CMC Crypto 200 Index di Soloactive.

La nuova serie contiene otto indici in totale, di cui uno ciascuno per monete a grande capitalizzazione, media capitalizzazione, piccola capitalizzazione e micro capitalizzazione, oltre a quattro indici che combinano monete di diverse dimensioni di capitalizzazione di mercato. La società non ha ancora rilasciato un elenco di componenti per ciascun indice, ma ha rilasciato una scheda informativa per ciascuno che mostra i dati sulle prestazioni per il primo trimestre e il terzo trimestre del 1.

Nel comunicato stampa, Arne Staal, CEO di FTSE Russell, ha affermato che i nuovi indici contribuiranno a portare trasparenza nel mercato delle criptovalute, affermando:

"FTSE Russell ha adottato un approccio misurato a questo spazio di investimento di frontiera e ha costruito un quadro rigoroso e trasparente, sostenuto da una solida governance e dati completi per soddisfare le esigenze degli investitori, sia dove si trovano ora sia mentre si preparano al cambiamento in questo mercato".

Secondo il sito Web della società, i nuovi indici si basano su una serie standardizzata di 21 criteri per determinare su quali istituzioni si può contare per dimostrare dati sui prezzi accurati. Una volta deciso un insieme di istituzioni, i dati sui prezzi di queste istituzioni vengono utilizzati per determinare quali monete vanno in ciascun indice e per determinare la performance complessiva dell'indice.