Forse uno dei segni più accattivanti della maturità del settore è il numero crescente di casi giudiziari in cui le società di criptovalute combattono contro gli abusi normativi percepiti. La scorsa settimana ha visto alcuni importanti progressi in questa direzione.
Il gestore di risorse digitali Scala di grigi ha ha depositato la sua memoria di apertura contro la Securities Exchange Commission degli Stati Uniti per contestare la sua decisione di negare la domanda di Grayscale per convertire il Grayscale Bitcoin Trust (GBTC) in un Bitcoin spot exchange-traded fund (ETF). Secondo Grayscale, la SEC deve presentare la sua memoria entro il 9 novembre.
Coin Center è un gruppo di difesa delle politiche crittografiche con sede negli Stati Uniti seguito con la sua intenzione portare in tribunale l'Office of Foreign Asset Control del Dipartimento del Tesoro, o OFAC, per aver sanzionato il mixer di criptovalute Tornado Cash. Gli avvocati di Coin Center e l'investitore di criptovalute David Hoffman, un anonimo sostenitore dei diritti umani noto solo come John Doe e lo sviluppatore di software Patrick O'Sullivan ha presentato una denuncia congiunta contro l'OFAC, il Segretario al Tesoro Janet Yellen e il Direttore OFAC Andrea Gacki. La denuncia affermava che sanzionare Tornado Cash era "senza precedenti e illegale", in parte, a causa di problemi di privacy sulle transazioni crittografiche.
Nel frattempo, il CEO di Ripple Brad Garlinghouse ha rivelato che si aspetta che la lunga battaglia tra Ripple e la SEC terminerà nella prima metà del 2023. “I giudici federali lavorano al proprio ritmo”, ha affermato, prima di aggiungere: “Ottimistamente, stiamo parlando di tre o quattro mesi. Pessimisticamente, potrebbe essere più lungo di così". Il capo della fintech ha affermato che Ripple prenderebbe in considerazione un accordo con la SEC, a condizione che XRP non sia classificato come un titolo. I membri della commissione del Parlamento europeo hanno approvato la politica quadro chiave delle criptovalute, Markets in Crypto-Assets (MiCA), con un voto di 28 a favore e uno contro, con un voto finale previsto a breve in una sessione completa del Parlamento europeo. Dopo il voto del MiCA, i membri del Parlamento dell'UE hanno anche approvato in modo schiacciante un accordo provvisorio sul regolamento sul trasferimento di fondi, una legislazione volta ad avere standard di conformità per le criptovalute nel tentativo di reprimere il riciclaggio di denaro. I due quadri normativi, in caso di approvazione definitiva, si applicherebbero agli Stati membri con l'UE ma potenzialmente servire da esempio per i legislatori globali sulle criptovalute. Dopo tutte le procedure e i controlli, le policy crypto potrebbero entrare in vigore a partire dal 2024. L'Organizzazione per la cooperazione e lo sviluppo economico (OCSE) ha pubblicato un quadro volto ad aiutare le autorità fiscali a ottenere una maggiore visibilità sulle transazioni crittografiche e sugli utenti dietro di esse. Il quadro delle criptovalute propone automaticamente scambio di informazioni sulle transazioni crittografiche ogni anno tra giurisdizioni, dato l'aumento del numero di scambi non regolamentati e fornitori di portafogli. Se approvato, il framework faciliterebbe probabilmente la condivisione di informazioni sulle transazioni crittografiche tra i 38 paesi membri dell'OCSE, un elenco che include Stati Uniti, Giappone, Corea del Sud e molte nazioni in Europa. Lunghi considerato un paradiso fiscale per le criptovalute, il governo portoghese ha proposto una tassa del 28% sulle plusvalenze da criptovalute detenute da meno di un anno. Il documento di bilancio statale 2023 del governo conteneva una breve sezione dedicata alla tassazione delle criptovalute, che, ad oggi, non sono state toccate dalle autorità fiscali portoghesi, dato che le risorse digitali non erano riconosciute come moneta a corso legale. Nel documento di 444 pagine è stata avanzata una proposta di imposta sul reddito da operazioni che coinvolgono criptovalute attraverso attività come l'estrazione mineraria, il commercio e le plusvalenze. Il Bilancio dello Stato propone anche una tassa del 4% per i trasferimenti gratuiti di criptovalute in caso di eredità, nonché tasse di bollo sulle commissioni addebitate dagli intermediari coinvolti nel settore delle criptovalute. Fonte: https://cointelegraph.com/news/the-crypto-industry-fights-regulators-in-the-courts-law-decoded-oct-10-17Il MiCA passa attraverso la Commissione del Parlamento Europeo
Il quadro dell'OCSE per combattere l'evasione fiscale internazionale utilizzando le risorse digitali
Il Portogallo propone una tassa del 28% sui profitti delle criptovalute