L'impatto del 2022 sugli scambi di criptovalute

Il crollo di FTX e dell'ecosistema Luna, ha scosso ogni settore del mondo crypto, exchange compresi, che si sono visti rivalutare le priorità da mostrare al pubblico e i fattori chiave per definirsi affidabili, sicuri e trasparenti. 

Le turbolenze a cui si è assistito lo scorso anno hanno dato agli scambi un modo per prepararsi a questo 2023. A rapporto di CryptoCompare ha analizzato in profondità vari scambi, fornendo informazioni su cosa aspettarsi nel prossimo anno da queste piattaforme di scambio. 

Fattori che influenzano le priorità degli scambi di criptovalute

Le priorità degli scambi di criptovalute sono cambiate nel corso dell'anno, mai prima d'ora eventi del genere avevano colpito ogni settore del mercato così tanto come lo scorso anno. 

I crollo di Luna/Terra a maggio ha sottolineato la necessità di sistemi solidi e sostenibili, in particolare nella finanza decentralizzata (DeFi). 

I crollo di FTX ha mostrato a tutti quanto sia importante e necessaria la trasparenza nel settore delle criptovalute, in particolare negli scambi, illustrando i vantaggi che ne derivano DeFi può offrire. 

Un fattore da non sottovalutare come fattore quando si parla di variazioni dei cambi e del sistema degli scambi è quello macroeconomico.

L'aumento dell'inflazione e dei tassi di interesse ha notevolmente cambiato il sistema commerciale e il modo in cui le persone investono.

La transizione dal mercato rialzista al mercato ribassista negli ultimi due anni ha cambiato il modo di investire. Infatti, il volume degli scambi sulle borse centralizzate è diminuito del 46.2% nel 2022. 

Binance rimane leader di mercato con una quota di mercato del volume di scambio del 56.8% nel 2022. 

Le metriche di liquidità sono un altro fattore che mostra se uno scambio è sano o meno. 

Mentre il volume fornisce informazioni sul livello di attività di trading che si svolge su uno scambio di criptovalute, la liquidità può dirci di più sull'efficienza delle operazioni e sulla struttura degli ordini.

Durante gli eventi catastrofici del fallimento dello scambio FTX, la liquidità ha registrato forti picchi di volatilità.

Nel novembre dello scorso anno, la profondità media giornaliera del mercato è scesa da 38.6 milioni di dollari di ottobre a 28.2 milioni di dollari.

Banale, ma più importante è il fattore che non dovrebbe mai mancare in uno scambio: quello della sicurezza della piattaforma. Un tema comune del 2022 è stata l'ampia gamma di hack nel settore. 

La mancanza di una sicurezza completa ha influenzato sia gli scambi centralizzati che quelli decentralizzati: Crypto.com è stato violato nel gennaio 2022 per una perdita totale dichiarata di $ 33.7 milioni; Anche Deribit è stata vittima di un exploit da 28 milioni di dollari.

Più recentemente, FTX è stata prosciugata di $ 477 milioni dopo che lo scambio ha presentato istanza di fallimento.

La trasparenza è diventata il fattore principale per uno scambio di criptovalute 

Come abbiamo discusso in precedenza, il fattore trasparenza è ora diventato fondamentale nel mondo delle criptovalute. 

Innanzitutto, uno scambio di criptovalute deve mostrarsi trasparente al suo pubblico; i suoi clienti devono essere certi di dove stanno investendo i loro soldi. 

Quindi, nel 2023 ci sarà la cosiddetta “corsa alla trasparenza” e a prevalere sugli altri sarà l'exchange di criptovalute più chiaro, ovvero quello che mostrerà più informazioni sulle sue riserve, sui suoi debiti /crediti e il denaro che ha. 

Nel 2022, principalmente alla fine, a seguito del crollo di FTX ci sono già stati tentativi da parte di alcuni exchange di cercare trasparenza attraverso il rilascio di Proof of Reserve (PoR). 

Tuttavia, molte di queste Proof of Reserve mancavano dei principi di base che un PoR dovrebbe seguire. Non erano del tutto chiari, mancavano di verifiche continue, non includevano tutte le risorse e non condividevano tutte le informazioni necessarie (portafoglio freddo, portafoglio caldo, responsabilità di terzi).

Quindi il 2023 sarà un anno in cui verranno rilasciate altre Proof of Reserve (PoR), ma per essere considerate tali dovranno avere tutti i requisiti necessari per essere considerate tali. 

Quindi è una conclusione scontata spiegare che gli scambi con un modello Proof of Reserve (PoR) chiaro, accurato e verificato avranno successo, e ovviamente i volumi delle riserve di scambio saranno molto più piccoli (il che potrebbe spaventare alcuni utenti). 

Conclusioni

Quali sono alcune cose positive che possiamo trarre dagli eventi del 2022? 

Per quanto riguarda gli scambi di criptovalute, gli eventi del 2022 hanno portato a una posizione adattativa per gli scambi. Rivalutare quali fattori sono importanti per rimanere in vita nel mercato, in particolare un mercato ribassista. 

Un buon exchange per avere successo nel 2023 deve mostrarsi: solido, sostenibile, con un buon rapporto di liquidità, al sicuro da eventuali attacchi hacker, deve avere l'opportunità di trading adatta ai trend di mercato, e soprattutto deve essere trasparente. Importante che la Prova di Riserva si dimostri chiara, accurata e verificata. 

Il 2022 è stato un anno difficile e pieno di sorprese negative, il 2023 aprirà le porte al cambiamento, a un futuro più chiaro, trasparente e sicuro, a partire dagli scambi di criptovalute.


Fonte: https://en.cryptonomist.ch/2023/01/07/impact-2022-crypto-exchanges/