Perché il futuro delle criptovalute dipende dalla verifica KYC intuitiva

Poiché le criptovalute mirano a diventare mainstream, migliorare l'esperienza dell'utente attorno ai processi Know Your Customer (KYC) sta diventando una priorità assoluta. Questo è stato il tema chiave esplorato in un recente episodio di SlateCast con Marcus Bengtsson, CMO della piattaforma di identità digitale Checkin.com.

L'attrito del KYC

Sebbene siano necessarie misure KYC più solide per conformarsi alle normative sempre più stringenti sulle criptovalute, aggiungere attrito ai flussi di registrazione rischia di scoraggiare gli utenti. Come ha spiegato Bengtsson:

"Ciò che pensano la maggior parte dei fondatori e degli imprenditori in questo momento è come risolvere la procedura KYC."

Ha osservato che un KYC opportunamente programmato e ben progettato diventerà probabilmente un vantaggio competitivo per aziende e prodotti.

"Se un prodotto fosse più facile da ottenere per un utente certificato, penso che molte persone sceglierebbero quel prodotto rispetto agli altri."

Localizzazione per una migliore CX

Un aspetto spesso trascurato di una buona progettazione UX nei sistemi KYC è la localizzazione approfondita. Ciò significa offrire lingue diverse e mostrare agli utenti i tipi specifici di documenti di identità utilizzati nel loro paese.

Bengtsson ha spiegato come il KYC può essere reso più semplice con la localizzazione:

“Mostra agli utenti i documenti che effettivamente utilizzano e guidali nella loro lingua locale per creare una connessione quasi emotiva”.

Sfruttare i progressi dell’intelligenza artificiale

I progressi significativi nell’abbinamento dei volti tramite intelligenza artificiale e nell’autenticazione dei documenti rendono più realizzabili verifiche dell’identità completamente automatizzate. Tuttavia, molti fornitori necessitano ancora di un mix di intelligenza artificiale e controlli umani. Bengtsson ha spiegato:

“Se il sistema è in grado di vedere cosa è reale e cosa è falso, allora puoi consentirgli di fare di più con questa automazione, il che porterà a verifiche più rapide”.

Mentre il clamore attorno all’intelligenza artificiale generativa conquista i titoli dei giornali, le rapide innovazioni nell’intelligenza artificiale funzionale sembrano destinate a trasformare silenziosamente processi banali ma mission-critical come KYC. In definitiva, le aziende che sfruttano sia la localizzazione che l'intelligenza artificiale all'avanguardia sono in grado di fornire le esperienze di verifica semplici ma robuste che gli utenti crittografici di domani richiederanno.

Guarda l'episodio completo qui sotto:

Dichiarazione di non responsabilità: questo era un podcast sponsorizzato offerto da Checkin.com.

Il post Perché il futuro delle criptovalute dipende dalla verifica KYC intuitiva è apparso per la prima volta su CryptoSlate.

Fonte: https://cryptoslate.com/podcasts/why-the-future-of-crypto-hinges-on-user-friendly-kyc-verification/