Il 90% di Ethereum è ora in custodia autonoma poiché l'offerta sugli exchange ha raggiunto il livello più basso dal 2015

Ethereum (ETH), la seconda criptovaluta al mondo per capitalizzazione di mercato, continua a subire una riduzione dell'offerta con l'avanzare dell'ultimo aggiornamento di Shanghai. In particolare, l'offerta totale dell'asset digitale è diminuita di oltre 66,000 ETH dall'inizio del 2023, rendendola deflazionistica.

Attualmente, c'è solo il 10.31% dell'ETH esistente sugli exchange, che è il livello più basso da luglio 2015, secondo l'ultimo dati dal provider di analisi on-chain Santiment condiviso il 28 marzo. Quasi il 90% di Ethereum è ora fuori dagli scambi mentre i regolatori continuano a lottare per classificare ETH come sicurezza o merce.

In effetti, la percentuale di offerta di Ethereum ha ora raggiunto il livello più basso dalla sua genesi, con la quantità di ETH ora tenuta in custodia autonoma e lontana dagli scambi al livello più alto dalla settimana in cui il token è stato introdotto quasi 8 anni fa.

"Questo essenziale rapporto minimo di tutti i tempi di ETH sugli scambi (10.31%) indica la fiducia degli hodler".

10.31% di ETH esistenti sugli exchange. Fonte: Santimento

L'autocustodia di ETH aumenta a causa dell'incertezza del mercato

L'aumento dell'autocustodia di Ethereum è dovuto a una crescente tendenza tra gli investitori a tenere i propri token nei portafogli personali invece di lasciarli negli scambi di criptovalute. Questo cambiamento di comportamento è stato alimentato dalle crescenti preoccupazioni sulla sicurezza degli scambi come FTX e dalla necessità per gli investitori di avere il pieno controllo sui propri asset. 

La tendenza è anche guidata dall'ascesa dei protocolli di finanza decentralizzata (DeFi) costruiti sulla blockchain di Ethereum. I protocolli DeFi consentono agli utenti di prestare, prendere in prestito e scambiare criptovalute senza la necessità di intermediari come le banche. Ciò ha portato a un aumento della domanda di Ethereum poiché gli investitori cercano di partecipare a questi nuovi strumenti finanziari innovativi.

Pertanto, molti investitori stanno iniziando a considerare Ethereum come un potenziale veicolo di investimento a lungo termine, proprio come Bitcoin. Ciò è evidente nella crescente fiducia degli hodler, che mantengono il loro Ether a lungo termine, invece di scambiarlo sugli scambi di criptovalute. 

Oltre all'aumento dell'autocustodia, la bassa percentuale di ETH sugli exchange indica una significativa tendenza all'acquisto. Il continuo accumulo di Ethereum da parte degli hodler si traduce in una riduzione dell'offerta sugli scambi, che a sua volta fa aumentare il prezzo della criptovaluta. 

È probabile che questo modello persista finché gli investitori continueranno a conservare i propri token in custodia personale; allo stesso tempo, Ethereum continuerà probabilmente ad evolversi e sviluppare nuovi casi d'uso. Allo stato attuale, ETH è ora scambiato a $ 1,728, in calo dell'1.71% nelle ultime 24 ore, con una capitalizzazione di mercato totale di $ 211 miliardi.

Disclaimer: Il contenuto di questo sito non deve essere considerato un consiglio di investimento. Investire è speculativo. Quando investi, il tuo capitale è a rischio.

Fonte: https://finbold.com/90-of-ethereum-now-in-self-custody-as-supply-on-exchanges-hits-lowest-level-since-2015/