Celo Developer cLabs propone lo sviluppo della catena Ethereum Layer 2 utilizzando lo stack OP

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Celo Developer cLabs propone lo sviluppo della catena Ethereum Layer 2 utilizzando lo stack OP

cLabs, lo sviluppatore dietro la blockchain Celo, ha proposto di costruire una catena Ethereum (ETH) Layer 2 (L2) utilizzando lo stack OP. Secondo l'annuncio, questa iniziativa segna un passo significativo verso il miglioramento della scalabilità e dell'efficienza all'interno dell'ecosistema Ethereum.

cLabs propone L2 per soddisfare le esigenze della comunità Ethereum

La proposta mira a sfruttare lo stack OP, che consiste in Optimistic Rollup e zkRollup per affrontare alcune delle principali sfide di scalabilità affrontate da Ethereum. Nel frattempo, la decisione fa seguito a otto mesi di valutazione e test approfonditi di diverse tecnologie di ridimensionamento, tra cui ZK Stack di zkSync, Polygon CDK e Arbitrum Orbit.

Adottando lo stack OP, cLabs intende creare una catena Layer 2 specificatamente adattata alle esigenze della comunità Ethereum. Questa catena sarà interoperabile con Ethereum, consentendo il movimento continuo di risorse e dati tra le due reti. Inoltre, supporterà i contratti intelligenti, consentendo agli sviluppatori di creare applicazioni decentralizzate (dApp) godendo dei vantaggi della scalabilità di livello 2.

L'implementazione della testnet Celo Layer 2 è prevista per la fine dell'estate. Ciò avverrà dopo un altro turno di votazioni comunitarie. In particolare, la migrazione all’ecosistema Optimism è un passo verso l’incorporazione di Celo nell’ecosistema Optimism Superchain che comprende OP Mainnet, Mode, Base e Zora, tra gli altri.

Allo stesso modo, la catena Layer 2 proposta è progettata per essere facile da usare, offrendo una conclusione rapida delle transazioni e una bassa latenza, migliorando così l’esperienza complessiva dell’utente. Inoltre, il miglioramento imminente prevede la riduzione del tempo di blocco da 5 secondi a 2 secondi e l'aumento del throughput del 50%.

La Fondazione Celo crea startup Web3 sostenibili

Ricordiamo che l'anno scorso la Fondazione Celo ha annunciato la sua partnership con i servizi Google Cloud per supportare progetti nell'ecosistema blockchain di Celo e portare avanti l'adozione anticipata dei servizi Google Cloud.

Nell'ambito della collaborazione, i fondatori che si basano su Celo accederanno ai crediti per l'utilizzo di Google Cloud e Firebase. Ciò aiuta a migliorare l'infrastruttura mobile-first di Celo insieme alle dApp. Tuttavia, i fondatori della Celo Foundation riceveranno tutoraggio e guida dal team di Google Cloud durante il programma Residence.

Inoltre, entrambe le organizzazioni co-ospiteranno eventi e workshop incentrati sull'innovazione e la sostenibilità del Web3.0. Celo e Google alleggeriranno la pressione sui progetti emergenti consentendo ai costruttori di ecosistemi di affrontare le più grandi sfide di sostenibilità del presente e del futuro.

Allo stesso modo, Opera, il noto fornitore di servizi web, ha annunciato la sua intenzione di integrare un portafoglio di stablecoin non custodito costruito sulla blockchain Celo nel suo browser web mobile. Il prodotto MiniPay fornirà alla vasta base di utenti di Opera in Africa un modo semplice e sicuro per accedere e gestire le stablecoin.

L'inclusione di Celo nel portafoglio MiniPay di Opera è di buon auspicio per l'espansione del settore della finanza digitale in Africa. Con la considerevole base di utenti africani di Celo, la collaborazione amplierà l'usabilità di MiniPay consentendo agli utenti di accedere a una gamma più ampia di servizi e applicazioni decentralizzati.

Celo Developer cLabs propone lo sviluppo della catena Ethereum Layer 2 utilizzando lo stack OP

Fonte: https://www.coinspeaker.com/celo-clabs-ethereum-l2-chain-op-stack/