I saldi di Ethereum sugli scambi raggiungono un nuovo minimo, mentre i possessori di ETH aumentano: approfondimenti sulle tendenze della liquidità

Nelle ultime settimane è stato osservato un notevole calo dell'afflusso di Ethereum sugli exchange, con nuovi dati che fanno luce sul saldo decrescente di Ethereum detenuto su queste piattaforme. L'ultima analisi del grafico di Glassnode Alerts ha rivelato che l'attuale saldo di Ethereum sugli exchange ha raggiunto un nuovo nadir, segnalando un calo della liquidità complessiva all'interno di queste piattaforme di trading.

Secondo i dati forniti da Glassnode, il saldo attuale di ETH sugli exchange è di circa 17.2 milioni, segnando il punto più basso osservato negli ultimi cinque anni. Una cifra sensibilmente inferiore rispetto a gennaio, quando il saldo sugli scambi ha superato i 19 milioni, e anche a maggio, quando ha superato i 18 milioni. Questa tendenza al ribasso indica una riduzione della liquidità disponibile all'interno delle borse.

Tuttavia, è importante notare che una diminuzione di ETH sugli exchange non significa necessariamente una diminuzione del numero di possessori di ETH. Nonostante l'apparente deflusso di Ethereum dagli exchange, c'è stato un costante aumento del numero di possessori di ETH, come evidenziato dal grafico di Santiment. Attualmente, ci sono circa 100 milioni di individui che detengono quantità variabili di ETH, con circa 98.4 milioni segnalati alla fine di aprile.

Questo calo dei saldi di Ethereum sugli exchange, insieme alla crescita del numero di possessori, può essere attribuito a due fattori principali: l'autocustodia e lo staking. Sempre più individui optano per l'autocustodia, che prevede di detenere i propri ETH in portafogli personali piuttosto che lasciarli su exchange centralizzati. Questo approccio offre agli utenti maggiore controllo e sicurezza sulle proprie risorse.

Inoltre, lo staking ha guadagnato popolarità, per cui gli utenti bloccano una certa quantità di Ethereum per partecipare al meccanismo di consenso proof-of-stake della rete. Gli staker ricevono ricompense sotto forma di ETH aggiuntivi per proteggere la rete, il che incentiva gli utenti a detenere i propri ETH in contratti di staking piuttosto che negli scambi. Attualmente, ci sono oltre 780,000 depositi ETH per lo staking e questo numero continua a crescere.

Nonostante la diminuzione di Ethereum sugli exchange, l'ecosistema Ethereum continua a prosperare. I dati di DefiLlama rivelano che il dominio di Ethereum in termini di Total Value Locked (TVL) rimane forte, con un TVL di circa 27.35 miliardi di dollari, pari a oltre la metà del TVL complessivo. Questo afflusso di liquidità evidenzia la rilevanza e l'importanza in corso di ETH.

Inoltre, i dati di CoinMarketCap indicano che ETH mantiene la sua posizione di seconda criptovaluta per capitalizzazione di mercato, dietro a Bitcoin. Nelle ultime 24 ore, ETH ha vantato il terzo volume di scambi più alto, contribuendo con oltre 3 miliardi di dollari al volume totale degli scambi del mercato delle criptovalute, che ha superato i 19 miliardi di dollari.

Al momento in cui scrivo, Ethereum è scambiato a circa $ 1,900, rafforzando ulteriormente la sua posizione di risorsa digitale di primo piano all'interno del mercato.

Il recente calo dei saldi di Ethereum sugli exchange indica una diminuzione della liquidità complessiva, ma è accompagnato da un aumento del numero di possessori di ETH. Il passaggio all'autocustodia e la crescente popolarità dello staking sono fattori significativi che contribuiscono a queste tendenze. Nonostante la diminuzione dei saldi sugli exchange, Ethereum rimane dominante in termini di Total Value Locked e volume di scambi, sottolineando la sua continua rilevanza e importanza all'interno dell'ecosistema delle criptovalute.

Fonte: https://bitcoinworld.co.in/ethereum-balances-on-exchanges-reach-new-low-while-eth-holders-surge-insights-into-liquidity-trends/